Nella storia dell’Italia democratica e repubblicana, Giacomo Matteotti è una figura tanto celebrata quanto sostanzialmente sconosciuta. Per ovviare a questo la Uil, la Cgil e l’Anpi di Messina organizzano un incontro su “Matteotti un ‘riformista rivoluzionario’. Prima vittima del regime fascista”. L’evento si terrà al Salone delle Bandiere del Municipio messinese mercoledì 11 dicembre 2024 (ore 16.30).
Le tre organizzazioni promotrici dell’iniziativa si avvalgono di storici di chiara fama, come Santi Fedele, Michela D’Angelo e Salvatore Pantano. Il primo si soffermerà su “Il delitto Matteotti: il contesto storico”; la seconda parlerà di una fase della vita di Matteotti che toccò molto da vicino la città dello Stretto: “Matteotti a Messina 1916-1919”; il terzo infine illustrerà il “Matteotti pacifista e antifascista”.
La morte tragica di Giacomo Matteotti – esattamente cento anni fa – lo proiettò immediatamente tra gli eroi dell’antifascismo e ne fece un punto di riferimento della Resistenza, fino a diventare l’uomo cui è intitolato un numero di vie e piazze come a nessun’altra personalità italiana del Novecento, compreso il Villaggio Matteotti di Messina. Eppure, quest’enorme popolarità di martire della democrazia lo ha proiettato in una dimensione metastorica. Spesso s’ignora chi fosse davvero, cosa avesse fatto e sostenuto nella sua lunga militanza, e quale eredità politica abbia lasciato. Anpi, Cgil e Uil vogliono provare ad arricchire la conoscenza storica di questa poliedrica figura, che tanto ancora può dire alla generazione presente e a quella futura.
Venerdì 13 dicembre (ore 19.30), le stesse tre organizzazioni invitano alla proiezione del film “Delitto Matteotti” di Florestano Vancini. Il film sarà proiettato allo Spazio Lilla dell’Associazione culturale ARB (via Enrico Martinez 11, Messina) con ingresso libero.