Il Senatore Francesco Giacobbe, eletto nella circoscrizione estera Africa-Asia-Oceania-Antartide, è intervenuto sui contenuti del 19° Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes presentato questa mattina a Roma. Il documento offre un’analisi approfondita dell’emigrazione italiana e delle sue ripercussioni economiche, sociali e culturali, evidenziando il contributo degli italiani residenti all’estero e l’importanza di attrarre nuovi talenti nel nostro Paese.
“Il governo deve fare molto di più per rendere l’Italia un paese attrattivo per i nostri giovani emigrati,” ha dichiarato il Senatore Giacobbe. “Molti di loro, dopo anni di esperienza all’estero, potrebbero rientrare con nuove competenze, portando un valore aggiunto in termini di mentalità e capacità innovative che favorirebbero la crescita del nostro Paese.”
È l’opinione dell’esponente su quanto evidenzia il rapporto, cioè una riduzione significativa dei rientri in Italia da parte dei giovani italiani, in particolare nella fascia di età 30-40 anni. Questo declino è attribuito alla rimozione delle agevolazioni fiscali per il rientro dei cervelli, che ha reso meno conveniente per i giovani professionisti e le famiglie rientrare dall’estero. Tale misura, introdotta con il Decreto Legislativo 209/2023, ha penalizzato soprattutto le giovani famiglie.
Il Senatore ha sottolineato che l’impatto negativo della recente eliminazione degli sgravi fiscali per il rientro dei cervelli, una misura che aveva contribuito a incentivare il ritorno di molti giovani talenti italiani dall’estero “Era prevedibile. Lo avevamo anche ribadito in aula: rimuovere tali agevolazioni avrebbe reso meno conveniente per i giovani e le famiglie rientrare in Italia,” ha proseguito Giacobbe, ricordando che sia lui che il Partito Democratico si erano opposti alla cancellazione di questi incentivi. “Ora è fondamentale sviluppare nuove politiche per il rientro degli italiani all’estero.”
Il rientro dei nostri connazionali, per Giacobbe, potrebbe non solo contrastare il problema della denatalità e sostenere il sistema pensionistico, ma anche stimolare lo sviluppo di start-up e la ricerca scientifica in Italia. “Dobbiamo creare le condizioni per un ambiente favorevole al loro ritorno e alla loro integrazione,” ha aggiunto il Senatore Giacobbe, “perché queste persone rappresentano una risorsa fondamentale per il rilancio del nostro Paese, e il loro contributo è essenziale per affrontare le sfide future.”
L’appello del Senatore Giacobbe è quindi a favore di politiche lungimiranti che facilitino il ritorno dei talenti italiani all’estero, trasformandolo in un’opportunità per il progresso e il benessere della nostra nazione.
Il rapporto solleva anche il tema della cittadinanza, evidenziando la necessità di un dibattito serio e non ideologizzato per costruire percorsi di cittadinanza inclusiva. La Fondazione Migrantes propone di superare la visione attuale, che frammenta i diritti di cittadinanza in categorie separate, promuovendo invece l’uguaglianza e l’integrazione. Secondo il rapporto, solo tramite l’educazione e il dialogo si potrà sviluppare una cittadinanza attiva che valorizzi la diversità e la partecipazione delle nuove generazioni, anche con background migratorio.
“Non bisogna aver paura di concedere la cittadinanza a chi la merita – ha concluso Giacobbe -. Bisogna, anzi, impegnarsi perché si sviluppi una coscienza diversa e una società multiculturale ma unita sui principi e il rispetto delle leggi”.