Il Lions Club Catania Nord, club storico nel Distretto 108yb Sicilia, quest’anno apre l’anno sociale 2024-2025 puntando l’obiettivo sulla emergenza Ambiente e lo fa coinvolgendo in prima persona l’Assessore all’Ambiente del Comune di Catania, dott. Massimo Pesce e il Responsabile del tema di Studio Distrettuale “Tutela dell’Ambiente, Sostenibilità e Rigeneratività”, dott. Alfio Cristaudo. Presenti le massime Autorità Lions.
“Il nostro Club è pronto a collaborare con la Amministrazione Comunale in virtù del principio della sussidiarietà orizzontale contemplato dall’art.118 u.c. della nostra Costituzione” – tiene a sottolineare il Presidente del Club dott. Carlo Maugeri- “ noi Lions facciamo cittadinanza attiva per promuovere una società inclusiva che garantisca benessere sociale e un ambiente salubre quale prima forma di garanzia per la salute umana”, e aggiunge “Sono medico e considero l’Ambiente elemento fondamentale per la salute individuale e collettiva e so bene quanta influenza abbiano sulla Salute i fattori di rischio ambientale e la esposizione a essi”.
L’Assessore Pesce, dopo avere porto i saluti istituzionale, è entrato subito nel vivo del tema ed ha intrattenuto i presenti con una dettagliata e onesta relazione sulle criticità ambientali presenti a Catania e sulle azioni concrete che l’Amministrazione sta svolgendo ed ha in cantiere per sollevare la qualità della vita a Catania, relegata agli ultimi posti nella classifica nazionale.
La emergenza rifiuti, la gestione e l’incremento del verde urbano, la creazione di nuove infrastrutture verdi accessibili, la gestione dei numerosi parchi cittadini, la creazione di zone a traffico limitato per consentire la fruizione del centro storico, sono tra i temi cruciali affrontati.
“So bene che il mio lavoro non sarà facile – dice l’Assessore Pesce – farò del mio meglio perché voglio che Catania dicenti una città modello per il sud Italia, ma – aggiunge – un ruolo fondamentale devono svolgerlo i cittadini. A Catania manca la consapevolezza del valore dei Beni Comuni, manca l’attenzione verso il Verde, pochi differenziano correttamente i rifiuti, tanti non pagano la TARI”.
Conclude il suo intervento dando la propria piena disponibilità a coinvolgere il Lions Club Catania Nord in attività di democrazia partecipata e di avvalersi dei tanti volonterosi soci per iniziative di carattere sociale.
“L’ambiente in cui viviamo impatta enormemente sulla nostra Salute e sul nostro Benessere e, cosa ancor più grave, impatterà sempre di più a seguito dei cambiamenti climatici in atto – esordisce Alfio Cristaudo, Responsabile del tema distrettuale – Le nostre. città sono mediamente figlie del boom economico del 2° novecento, epoca in cui imperava il cemento nell’assoluto mancato rispetto per la biodiversità; la sempre maggiore urbanizzazione e i cambiamenti climatici impongono un cambio di paradigma, mettendo al centro la Natura nei nuovi piani di urbanizzazione”.
E, per rendere l’impegno Lions concreto, utile e percepibile all’esterno, il dott Cristaudo passa alle proposte, che sono tante e tutte estremamente importanti. “Sensibilizziamo i giovani studenti su utilizzo e gestione delle risorse energetiche e la raccolta differenziata dei rifiuti, educhiamoli al rispetto del Bene Pubblico e a dialogare su questi temi con chi ci governa e – continua – facciamo incontri divulgativi su rigeneratività e difesa dell’Ambiente in luoghi aperti al pubblico coinvolgendo la Pubblica Amministrazione e favorendo così il dialogo e il rapporto con i cittadini; coinvolgiamo le Associazioni che operano sul nostro territorio”.
Infine l’avv. Salvo Giacona, Past Presidente del Consiglio dei Governatori Multidistretto Italy ha concluso ricordando che “i grandi obiettivi Lions sono volti a favorire uno sviluppo sostenibile mondiale e una società pacifica e inclusiva in grado di ridurre le diseguaglianze nei Paesi e tra i Paesi, promuovere la salute e il benessere sociale, una economia e una industrializzazione inclusive e sostenibili; favorire il cambiamento dei contesti urbani verso forme di insediamenti inclusivi e resilienti; garantire una gestione sostenibile delleacque e l’accesso a energie affidabili; invitare al consumo consapevole; contrastare i cambiamenti climatici e l’avanzare della siccità; tutelare mari e foreste e preservare la biodiversità”.