Nella giornata di ieri, l’equipaggio di una volante della polizia in servizio di controllo del territorio nella zona di Modica, insospettitosi per la presenza di un’autovettura ferma sul ciglio della strada con il cofano aperto a poca distanza dai caseggiati rurali, procedeva al controllo del mezzo e delle persone presenti.
Le successive verifiche consentivano di accertare la presenza a bordo della vettura di una cinquantina di mattonelle appena divelte dal pavimento del caseggiato limitrofo e, depositate a fianco della vettura, un analogo quantitativo di materiale pronto per essere caricato.
I due soggetti venivano trovati in possesso di arnesi atti al lavoro (piccone, guanti, ecc.), debitamente sequestrati, e con le mani sporche di terra. Alla contestazione degli agenti operanti hanno riferito di trovarsi in quell’area per raccogliere asparagi.
Alla luce dei fatti accertati, e dopo un ulteriore sopralluogo, veniva individuato il proprietario delle mattonelle ed acquisita la relativa denuncia; i due arrestati, C.G. di anni 50, di Acate, noto per i suoi pregiudizi di polizia in materia di furto e destinatario di alcune misure di prevenzione, e M.A. di anni 31 anni, di Vittoria ma residente ad Acate, con precedenti di polizia per furto, ricettazione e diverse infrazioni al codice della strada venivano tratti in arresto in flagranza di reato per il reato di furto aggravato in concorso. Dell’avvenuto arresto veniva data notizia al P.M. di turno dott.ssa Valentina Botti.