Nel post-gara di Catania-Picerno ha parlato l’allenatore rossazzurro Domenico Toscano. La squadra siciliana è stata fermata sullo 0-0 dai lucani di Tomei, un punto che forse accontenta più gli ospiti ma l’ex Cesena e Reggina in conferenza è soddisfatto della tenuta e dell’approccio dei suoi ragazzi.
Toscano: “Picerno lì non per caso. Nel primo tempo rigore netto non dato al Catania”
Il Catania viene bloccato sullo 0-0 dal Picerno di Tomei. La squadra siciliana resta in testa al girone C proprio insieme ai lucani a quota 8 punti. Mimmo Toscano nel post-gara ha analizzato così la partita: “Passi indietro? No, passi in avanti. Non dobbiamo essere figli dei risultati. Oggi forse potevamo fare meglio nei primi minuti dove abbiamo sbagliato tecnicamente. Nella costruzione cercavamo subito la verticalizzazione quando non c’era e bisognava fraseggiare di più. Negli ultimi 25 minuti nel primo tempo abbiamo alzato i ritmi, prendendoci qualche rischio in più e siamo stati coraggiosi in 3-4 situazioni clamorose per poterla sbloccare. Inoltre, c’era un rigore netto non fischiato forse perché in questa categoria non esiste il Var e l’assistente poteva aiutare l’arbitro perché è stato clamoroso. Nella ripresa abbiamo iniziato bene. Il Picerno è lì non per caso. Sa occupare gli spazi e ti fa prenderei dei rischi. Noi abbiamo rischiato pochissimo contro una squadra che aveva fatto sette gol subendone uno contro squadre come Trapani e Avellino. C’è mancata la zampata, tante situazioni le potevamo sviluppare meglio tipo quando Luperini al limite dell’area ha esitato concludere, alcuni cross sbagliati, in quello potevamo fare meglio. Ma dal punto di vista dell’approccio siamo stati sul pezzo e avevo chiesto ai ragazzi di stare con la testa giusta. La squadra ha fatto quello che doveva fare”.
“De Rose non l’ho voluto rischiare. Ringrazio chi è subentrato”
Toscano prosegue parlando della sostituzione di De Rose e dei rientranti Verna, Montalto e Gega. “De Rose? Era affaticato e non l’ho voluto rischiare sul flessore dato che in quel reparto siamo risicati. – ribadisce l’allenatore rossazzurro – L’opzione di Lunetta esterno, Anastasio braccetto di difesa e Quaini a centrocampo ha fruttato bene. Era una situazione nuova ma quando vedi la disponibilità e applicazione dei ragazzi è frutto anche di questo. Avrei preferito vedere più coraggio, ti lasciavano un giocatore esterno coi piedi sulla linea. Lì devi avere coraggio ad andare in avanti con Anastasio. A volte lo facevamo altre volte no e loro ti palleggiavano. Ma senza crearti grossi pericoli. Se la avessimo sbloccata avrebbe cambiato l’inerzia della partita. Questa squadra ha anima e spirito di voler vincere le partite fino alla fine. Queste sono le classiche partite che si risolvono con una zampata. Ci è mancato quello. Devo ringraziare chi è rientrato perché è da 1 un giorno che si allenano con la squadra. Hanno dato il massimo e speriamo di continuare ad allenarli e portarli allo stesso livello degli altri nel minor tempo possibile. 0-0 risultato giusto, ma nelle pericolosità delle occasioni meritavamo qualcosa in più. Il Picerno toglierà punti a parecchie squadre e ha un’idea di gioco che ad oggi che gli ha portato a fare quei punti. Io devo guardare la mia squadra. Se noi mettiamo un mattoncino alla volta raccoglieremo ciò che vogliamo ottenere. Oggi è stato fatto un passo in avanti”.