Giovani segnalati all’autorità giudiziaria a lavoro con il progetto TRAP. Buone pratiche di inserimento lavorativo

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Giovani segnalati all’autorità giudiziaria, nell’ambito del progetto TRAP Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, hanno avuto l’opportunità di svolgere dei tirocini formativi che hanno consentito di accrescere le competenze, sperimentare nuovi mestieri, rafforzare la fiducia in loro stessi.

“Spesso le ragazze e i ragazzi che subiscono un processo penale hanno, metaforicamente, un solo abito nel loro armadio. Che è un solo modo di stare al mondo, un solo codice di comportamento. Non possono indossare che quello. Questo progetto vuole favorire processi che consentano alle ragazze e ai ragazzi di acquisire nuove esperienze, assumere consapevolezza di nuove emozioni, di altre opportunità di vita, di socialità, di relazioni. Sperimentare un mestiere è una tappa che per alcune e alcuni è stata importante in questo percorso”.

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Le attività dei tirocini formativi sono state coordinate dalla cooperativa sociale Ri-mani e sono state realizzate grazie alla disponibilità, alla sensibilità e alla competenza di due aziende del territorio catanese che hanno aperto le porte alle ragazze e ai ragazzi protagonisti del progetto. L’azienda Sorbello di Acicatena, officina di riparazione auto di Alfio Sorbello e il ristorante Alè di Catania, con la supervisione dello chef Roberto Lombardo. Esperienze di straordinaria importanza per la costruzione di nuove prospettive per le ragazze e i ragazzi.

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