Verso Juventus Next Gen-Catania, Toscano: “Match che serve per alzare la nostra asticella”

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Non si ferma il cammino del Catania di Domenico Toscano, domani a Biella i rossazzurri affronteranno la Juventus Next Gen di Paolo Montero in un match molto delicato in cui i siciliani vogliono dare continuità alla bella vittoria ottenuta ai danni del Benevento. Proprio della gara in terra piemontese ha parlato ai microfoni del Catania FC l’allenatore ex Cesena facendo il punto sulla sua squadra e sulle indisponibilità.

Toscano: “Dobbiamo capitalizzare la vittoria contro il Benevento. Ancora out i cinque indisponibili

Ai microfoni del Catania FC ha parlato nel pre-gara della sfida contro la Juventus Next Gen l’allenatore Domenico Toscano. Il coach dei siciliani si è soffermato sugli aspetti tecnico-tattici del match di Biella in programma domani alle 18.30 e facendo il punto della situazione sulla squadra. “Il Catania ha lavorato bene. – dice Toscano – Ho visto una squadra concentrata, serena e tranquilla. Perché difficile non è il primo passo o la prima vittoria, ma rimanere concentrati e non perdere di vista motivazioni e obiettivo. È un passaggio fondamentale che i ragazzi hanno capito. Noi non dobbiamo essere figli di un risultato, ma di un miglioramento costante e continuo a 360 gradi. Dobbiamo lavorare ogni giorno sotto questo aspetto e questa è la strada giusta. La Juventus Next Gen è una squadra e un progetto molto interessante. Io ho avuto modo di incontrarli nella scorsa stagione e hanno strutturato sempre squadre con gamba, fisicità e grande tecnica. Magari potranno avere qualche difficoltà all’inizio nel processo di crescita di questi giovani ma gli ultimi risultati hanno detto che è una squadra molto imprevedibile, bisogna metterci la massima attenzione perché sarà un test molto importante per noi per alzare la nostra asticella.”

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I miglioramenti li ho visti molto nella partita contro il Benevento, – prosegue Toscano – soprattutto nella circolazione della palla, nel ritmo e nell’intensità. Dobbiamo crescere nelle scelte e farle più produttive e nella continuità di movimento e crescere nell’intensità per anche 60-70 minuti. Bisogna far credere chi è più indietro nella condizione e conoscenza nella squadra e nei compagni. Hanno capito che serve una resistenza mentale in questo campionato. La continuità dei risultati fa la differenza e dobbiamo capitalizzare la vittoria contro il Benevento. Per questa partita non riusciamo a recuperare nessuno dei cinque indisponibili (Gega, Popovic, Montalto, D’Andrea e Verna) della passata partita però credo che ci siamo per la risoluzione dei problemi di questi calciatori. Dobbiamo stare sempre sul pezzo e non mollare la motivazione del nostro obiettivo.”

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