Borse di studio Libera Impresa, Marano (Antimafia Ars) premia gli studenti

La deputata alla cerimonia di premiazione che si è svolta ieri mattina al Liceo scientifico Galileo Galilei di Catania: “Rendere i giovani più consapevoli, anche questa è legalità”

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È stata Giorgia Rapisarda, studentessa della IV A del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania, ad aggiudicarsi il primo premio della borsa di studio Libera Impresa sul merito 2023/2024 messa a disposizione dall’associazione antiracket Libera Impresa con il patrocinio della Fondazione “Ymca Italia”.

“Il Parlamento siciliano – ha detto Jose Marano intervenendo alla cerimonia di premiazione in qualità di componente della commissione regionale Antimafia – partecipa per la prima volta a questa importante iniziativa di legalità giunta alla seconda edizione e alla quale abbiamo voluto dare il nostro contributo in termini di impegno sociale e di sensibilizzazione degli studenti al fenomeno del racket, dell’usura e di tutte quelle forme di sopraffazione della criminalità a danno della parte sana della nostra società”.

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Marano ha premiato, insieme con Antonello Cracolici e Giovanni Burtone (rispettivamente Presidente e componente commissione Antimafia Ars) gli studenti Federica Giusi Montalto e Giuseppe Sciacca, dell’Istituto superiore statale Concetto Marchesi di Mascalucia (Ct) ed ha consegnato a studenti e dirigenti scolastici dei voucher grazie ai quali le scuole coinvolte nel progetto potranno visitare Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana: “Spesso – ha spiegato la deputata – i giovani pagano per primi le conseguenze dello scollamento tra cittadini ed istituzioni e non sanno neanche che in Sicilia c’è un Parlamento dove si legifera e dove si prendono decisioni che riguardano anche loro”. “Un piccolo gesto – ha concluso – per rendere i giovani più consapevoli, anche questa è legalità, anche questa è lotta alla mafia”.

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