Verso Catania-Atalanta U23, Zeoli: “Chiunque è chiamato in causa dà il suo contributo”

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Il Catania di Michele Zeoli ha vinto la gara d’andata a Caravaggio (BG) contro l’Atalanta U23 per 1-0, valevole per il primo turno della Fase Nazionale dei playoff. La squadra rossazzurra domani sera sarà impegnata con la gara di ritorno dove al Massimino è previsto il pubblico delle grandi occasioni e in città è già partita la caccia al biglietto. In sala stampa ha parlato l’allenatore dei siciliani in vista proprio dell’incontro di domani al Cibali.

Zeoli: “Domani sarà partita aperta. Gioca chi sta bene”

In conferenza stampa pre-gara ha parlato l’allenatore del Catania Michele Zeoli in vista della gara di ritorno contro l’Atalanta U23. “Non dobbiamo approcciare contro l’Atalanta U23 in maniera rilassata. – ribadisce il coach rossazzurro – Gli è stato ripetuto più volte. Dobbiamo avere tanta umiltà ed è ancora tutto in gioco. Non possiamo permetterci di gestire il risultato. Soldout? È una certezza che va avanti da inizio anno e che a prescindere dai risultati c’è sempre stata. Diffidati? Chi sta bene gioca. Domani è da dentro o fuori. I diffidati non li tengo in considerazione. Tello? Ho sacrificato Cicerelli a Caravaggio nel minutaggio. Ho pensato che 25 minuti li potesse avere. Andres è un giocatore di qualità ma non mi è piaciuto quando ha rischiato il rosso. Loro proveranno a fare la partita, si conoscono bene e partiranno molto forte. Non è una partita d’attesa, sappiamo i loro punti di forza e quelli deboli. È importante il nostro atteggiamento. Sarà una partita aperta. Playoff? Ho fatto fatica a vedere gli highlights delle altre. Io sento parlare già del dopo ma è un errore. Dobbiamo avere lo stesso tipo di attenzione e di umiltà dell’andata. Io ho sottolineato il primo tempo giocato martedì dove dobbiamo essere più cattivi sotto porta.

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“Chiricò è stra-considerato da me. Tutti saranno decisivi”

Zeoli, inoltre, ha parlato anche sui possibili rientri e impieghi domani contro l’Atalanta U23: “Sturaro? Sta proseguendo il suo percorso perché la sua esperienza serve, domani sarà fondamentale chi parte dalla panchina. Io non ho preclusioni per nessuno, ma io devo guardare a domani e valuterò i giocatori per le caratteristiche. Cianci in questo momento è in stato di grazia, ama giocare al fianco di un compagno di squadra. A volte gli abiti vanno fatti su misura di chi sta meglio. Chiricò? È stra considerato da me e si sta allenando benissimo. Per me giocheranno tutti e vorrà dire che andremo avanti ai playoff. Le rotazioni? Con mezz’ora di campionato si cambiano le carriere. Davanti le rotazioni si possono fare poi ci sono le strategie di gara. Servono tutti. Pure a Caravaggio poteva entrare anche Chiarella, ma ho pensato a Rocco per le palle inattive. Pubblico? È l’uomo in più. Sono partite da affrontare in un certo modo e dobbiamo volare bassi un po’ tutti. Ci siamo levati un gruppo peso con la vittoria col Benevento e adesso c’è un po’ più di responsabilità. Ancora però abbiamo ansia nel giocare la palla, a volte ci sono delle situazioni che ti aiutano. Però la consapevolezza c’è da parte di tutti. Chiunque viene chiamato in causa da il suo contributo.”

L’allenatore del Catania ha chiosato sulla possibilità di scrivere una pagina di storia rossazzurra in questi playoff: “Noi martedì sapevamo che ci guardava tanta gente anche dai maxi schermi e loro sanno che posso diventare grandi idoli. Per fortuna martedì ci sono stati i tifosi anche a Caravaggio. Questa magia ed euforia dobbiamo conquistarcela sul campo.”

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