Catania, Lucarelli: "Errori molto banali. Grossa difficoltà in fase di costruzione"

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Il Catania cade a Crotone per 3-0. Nona sconfitta in campionato per i rossazzurri che cadono sotto i colpi di Giron al 33′, Gomez al 68′ e Vinicius al 87′. In mix zone ai microfoni di Telecolor ha parlato Cristiano Lucarelli, allenatore degli etnei, che si è soffermato sugli errori tattici della sua squadra. 

Lucarelli: “Fino allo 0-0 gara equilibrata. Dopo il gol è mancata la reazione”

Il Catania subisce la nona sconfitta in campionato. Il Crotone di Lamberto Zauli supera i rossazzurri per 3-0 con le reti di Giron, Gomez e Vinicius. Un k.o che fa male per umore e classifica. Ai microfoni di Telecolor ha parlato l’allenatore dei rossazzurri Cristiano Lucarelli, che ha commentato: “Fino al 1-0 la partita era equilibrata. – dice Lucarelli – I due gol presi nel secondo tempo vengono da errori personali. Io mi prendo le mie responsabilità per la sconfitta. Fino allo 0-0 era una gara equilibrata. Dopo il gol di Giron abbiamo fatto fatica a reagire. Siamo stati in grossa difficoltà sulla costruzione di gioco. Il Crotone ci ha fatto 3 gol in Coppa Italia in una gara che poi abbiamo vinto ai rigori. Sapevo che quest’anno sarà complicato. Bisogna battagliare e soffrire. Perdere? Mi fa girare le palle anche se avessimo perso con la Juventus. Adesso devo essere saggio. Però se commettiamo questi errori la posizione dei playoff diventa superflua.” 

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“Io voglio lottare, è un percorso lungo”

Poi ancora prosegue Lucarelli sulla costruzione della rosa e sul campionato del suo Catania: “Questa squadra è nata in una certa maniera – dice l’allenatore rossazzurro – e con certe idee. Io sono agli opposti, la mia vita è fame e cattiveria agonistica. Non potevo pensare di poter risolvere così in poco tempo. Non c’è quella continuità di cattiveria e personalità. Gli errori sono stati banali. È stata una sofferenza vedere la squadra palleggiare male. Probabilmente non siamo sereni quando giriamo palla. Ci agitiamo troppo facilmente. Non c’è padronanza di palleggio. Ogni volta che hai la palla il tuo avversario capisce che ti senti la sua pressione e vai in difficoltà.” 

“Per il momento in cui siamo abbiamo tanti infortuni, non riusciamo ad avere le squadre contrapposte in allenamento. Qualche volta dobbiamo rompere le scatole a Marco Biagianti di darci qualche ragazzo dell’Under 19. Io però voglio lottare, è un percorso lungo. Dobbiamo lavorare, qualcosa la proviamo a prendere dal mercato. A fine anno vedremo.”

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