Catania, Welbeck: "Contento di ritornare, qui ci sono tantissime potenzialità"

- Pubblicità -

Il Catania ha piazzato il suo primo acquisto in questa sessione di mercato. Dopo due anni e mezzo ritorna in rossazzurro Nana Welbeck, centrocampista classe 1994. Il centrocampista ghanese arriva in Sicilia da svincolato e va a rafforzare la rosa a disposizione di Cristiano Lucarelli. Welbeck ha scelto già anche il numero di maglia, il 23. Di seguito le sue parole. 

Welbeck: “Sono diventato un guerriero per i tifosi del Catania e spero di esserlo ancora”

Nana Welbeck ritorna al Catania. Si tratta del primo arrivo in casa rossazzurra in questa sessione di mercato invernale. Il centrocampista ghanese ritorna in Sicilia dopo due stagioni e mezzo al Catanzaro, squadra con cui ha vinto il girone C di Serie C. “Sono contentissimo di ritornare. – dice il giocatore ai microfoni del Catania F.C. – Sono venuto qua la prima volta in punta di piedi e sono stato accolto benissimo. Sono diventato un guerriero per i tifosi del Catania e spero di esserlo ancora.” 

- Pubblicità -

Conosco molto Catania e l’ambiente. Non posso nascondere l’entusiasmo appena ho saputo della possibilità di tornare. Lucarelli? Con lui ho un grande rapporto. Sono ritornato per lui e per lo staff. La rosa è competitiva, questo è stato un altro fattore che mi ha spronato a tornare“. Welbeck in questi primi giorni di allenamento si sta inserendo nei dettami tattici di Lucarelli, visti i tanti impegni che spetteranno alla formazione rossazzurra: “Io sono qua da un paio di giorni e sto capendo l’importanza della duttilità chiesta da Lucarelli. Dobbiamo essere anche molto tosti e cinici.” 

Poi il centrocampista parla anche della sua precedente esperienza a Catanzaro: “Mi porto dietro tantissimo. Sono stati anni pazzeschi. Lì ho imparato tanto e smussato tante parti di me. Ovviamente la promozione in B è un ricordo bellissimo“. Infine Welbeck chiosa sulle potenzialità del Catania e sul numero di maglia: “Ci sono tantissime potenzialità qui, dalla società alle persone che io ho visto, dai giocatori e il mister all’ambiente. C’è coesione tra gruppo e staff. Ho scelto la maglia 23 perché i miei numeri sono già presi e questo numero mi si addice.”

- Pubblicità -