Confermate le previsioni che parlavano della volontà della Regione di riproporre, in Sicilia, lo Straccia Bollo, per il pagamento dei bolli arretrati senza interessi e senza sanzioni.
L’Ars ha dato il via libera ufficiale alla proposta che prevede anche due tipologie di scontistica per gli automobilisti in regola.
Dal primo gennaio al 30 giugno 2024 tornerà in vigore lo “Straccia bollo” della Regione Siciliana, per i pagamenti dei bolli scaduti dal primo gennaio 2016 al 31 dicembre 2022. Per i bolli correnti, invece, sconti per chi è in regola con una decurtazione del 10 per cento a cui può aggiungersi un ulteriore 10 per cento nel caso in cui si scelga la domiciliazione bancaria del tributo.
«Rafforziamo la strategia di recupero dell’evasione del bollo auto – afferma l’assessore all’Economia, Marco Falcone – attraverso le politiche agevolative che hanno generato notevoli introiti per la Regione. Grazie allo stralcio di sanzioni e interessi dello “Straccia bollo”, i cittadini tornano a dialogare con la fiscalità. La proiezione attuale vede gli incassi toccare i 425 milioni di euro, sfiorando una crescita del 30 per cento rispetto al 2022. Un tesoretto che il governo Schifani sta reinvestendo in servizi per i cittadini e azioni sul territorio».