Il Catania di Cristiano Lucarelli è pronto ad affrontare il Giugliano di Valerio Bertotto. Il match è in programma domenica alle ore 16.15 e sarà una gara importante per la rincorsa dei rossazzurri verso la zona playoff. In sala stampa ha parlato in conferenza l’allenatore livornese della settimana dei suoi ragazzi e di come si stanno preparando per affrontare questo delicato incontro.
Lucarelli: “Mi aspetto risposte sul piano dell’equilibrio fisico e mentale”
Ha parlato in conferenza stampa l’allenatore del Catania Cristiano Lucarelli, in vista del match di domenica 26 novembre contro il Giugliano. Il tecnico livornese si è soffermato sullo stato mentale della squadra rossazzurra e delle sue aspettative per la gara. “La squadra l’ho vista bene, più rilassata ma concentrata sulla sfida di domenica. Gli ho detto di fare attenzione: quando si passa da un momento di sconforto a uno di entusiasmo, la prova del nove è la partita successiva. Mi aspetto delle risposte sul piano dell’equilibrio fisico e mentale, a prescindere dal risultato. È stato giusto godersi la vittoria con la Turris, soprattutto per come è arrivata. Ma bisogna fare come le grandi squadre: quando vincono, archiviano e pensano alla partita successiva.” Lucarelli, inoltre, ha parlato della condizione di alcuni elementi della rosa: “Oltre agli infortunati (Rizzo e Ladinetti, ndr) ci sono altre situazioni da valutare: considerando che la prossima settimana sarà impegnativa, potremmo non voler rischiare alcuni dei ragazzi. Stiamo valutando, se alcuni dei ragazzi non verranno impiegati domenica sicuramente li avremo a disposizione mercoledì.”
“Giugliano? Squadra in fiducia, si vede la mano di Bertotto”
L’allenatore livornese si è soffermato sull’avversario di giornata, il Giugliano: “Mi aspetto un Giugliano propositivo da come ho visto le ultime partite che hanno fatto. Se vinci 1-3 con l’Avellino vuol dire che hai dei valori. Hanno giocatori esperti per la categoria e per il girone, hanno un ambiente caldo e un campo sintetico che è un piccolo vantaggio per loro, benché non può essere un alibi per noi. Bertotto sta facendo molto bene, in questo momento il Giugliano ha un punto più di noi in classifica. Analizzandoli non ho visto punti deboli, ma solo punti di forza. Il Giugliano è una squadra che, nell’ultima partita, è riuscita a far bene tutto. È una squadra in fiducia, con un’ottima organizzazione tattica. Si vede l’impronta dell’allenatore, i risultati gli stanno dando ragione.”
Lucarelli, infine, è tornato sulla classifica del Catania: “La mia preparazione non cambia in base alla classifica. Noi sappiamo perfettamente che dobbiamo cercare di star bene negli ultimi due mesi e restare agganciati alle zone playoff, anche se oggi faccio fatica ad accontentarmi: mancano ventiquattro partite e non voglio precludermi alcuna possibilità: voglio puntare al massimo. Sappiamo che è difficile, ma non posso fissarmi un obiettivo che non sia quello più importante, perché vuol dire limitare la squadra. Cerchiamo di vincere più partite possibili e vediamo che succede. Noi dobbiamo coltivare un sogno. E dobbiamo coltivarlo ogni giorno in allenamento e la domenica in campo. Se oggi vi dicessi che arriviamo primi non ci crederebbe nessuno. Non faccio promesse, ma vi dico: coltiviamo questo sogno, non costa niente.”