Molo Trapezoidale, il Porto di Palermo cambia volto e punta in alto

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Il molo trapezoidale apre una nuova stagione per il porto di Palermo.
Da luogo da riqualificare, il porto del capoluogo di Regione si candida a diventare punto di riferimento del turismo crocieristico. L’inaugurazione dell’opera inserita nell’ambito di un piano industriale da un miliardo di euro nel 2018, dovrebbe aprire, a sei anni dall’insediamento del presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti,una nuova stagione.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha tagliato il nastro al Palermo Convention Center. Ad accoglierlo c’erano le principali autorità, con in testa il presidente della Regione Renato Schifani, il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
L’arrivo del Capo dello Stato è stato sottolineato dall’Inno Nazionale, accompagnato da una coreografia acquatica.
“Ci siamo subito messi a lavoro grazie a un investimento di quasi 600 milioni solo a Palermo per costruire il terminal per le crociere e per realizzare questa meravigliosa opera che stiamo inaugurando – ha detto Monti – L’opera, nel solco di un programma e di un percorso di riqualificazione, quindi di ricongiunzione del proprio porto con la città, permetterà di avere un ritorno economico, perché è sulle infrastrutture e sulle strutture ricettive che stiamo costruendo, che convinceremo diversi possibili partner industriali a investire. Un esempio su tutti è la società Sicily Gate, nata per gestire il Palermo Cruise Terminal, costituita da due tra i tre player più importanti al mondo per le crociere: MSC e Carnival corporation col marchio Costa – continua Monti – Quest’anno chiuderemo con circa 950.000 passeggeri”.
Sarà possibile, al termine di interventi costati 30 milioni di euro,l’attracco di mega yacht. Si arriverà a 600 milioni, per completare le infrastrutture dello scalo.
Ci saranno ristoranti, un museo multimediale, il laghetto urbano, illuminato ogni sera. La fontana, con 141 spruzzatori, è di Forme d’Acqua Venice Fountains. Creerà coreografie di acqua e luci, spettacoli a tutti gli effetti, sulle note di alcune tra le più popolari canzoni.
“Una grande opera- ha commentato il sindaco Roberto Lagalla-architettonica e funzionale ma anche un simbolo, un nuovo vivere il mare e la città, un riconoscimento del valore ambientale e urbanistico del porto ma anche della sua capacità produttiva e occupazionale, una testimonianza da seguire per il futuro“.

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