Straripante, bello e convincente. Il Catania di Luca Tabbiani vince 4-0 contro la Casertana sfatando il tabù “Pinto”. Infatti, in terra campana i rossazzurri fino a ieri non avevano praticamente mai vinto. Le quattro reti etnee sono firmate da Cosimo Chiricò al 7‘ e al 55‘ e da Samuel Di Carmine al 25‘ e al 46‘. Questo successo esterno può rilanciare i rossazzurri?
“Mino” come “Peppe” e “Ciccio”: quel coraggio di calciare da centrocampo
Per siglare delle reti del genere bisogna avere forza, determinazione e tantissimo coraggio. Il gol di Cosimo Chiricò siglato al 7‘ di Casertana-Catania è già nella storia rossazzurra tra le reti più belle dal 1929 a oggi. Un sinistro calciato con potenza e precisione che sorprende Venturi e porta in vantaggio la squadra di Luca Tabbiani.
Ma dove abbiamo già visto una scena del genere? Ebbene sì, il 1 marzo 2009 in un altro 4-0 esterno Giuseppe Mascara, uno dei più forti ad aver vestito la maglia rossazzurra, ha siglato un gol che ha fatto la storia. Al volo da centrocampo in un “Derby di Sicilia” contro il Palermo, raccogliendo gli applausi del pubblico di fede rosanero.
Un altra rete che ha fatto la storia è quella di Francesco Lodi contro il Trapani nel 2019. Qui la dinamica è leggermente diversa. Infatti, quella dell’ex capitano rossazzurro è intanto un calcio di punizione, battuto da centrocampo e che con una traiettoria beffarda e precisa inganna Dini.
Di Carmine is on fire: il Catania vola con i gol dell’ex Verona
Il Catania di Luca Tabbiani fino ad ora ha realizzato sei reti, quattro delle quali hanno la stessa firma: Samuel Di Carmine. Il bomber rossazzurro ha deciso le sfide, grazie ai suoi gol, contro Picerno e Casertana, le uniche due vittorie stagionali. Due su assist di Chiricò (nelle prime due al Massimino), una su respinta e una su assist di Zammarini.
I gol stanno dando sempre più fiducia al numero 10 della squadra di Tabbiani. Reti importanti per il morale del giocatore, che cercava riscatto dopo anni difficili al Perugia, e per la classifica. Infatti, i tre punti di Caserta sono vitali per rilanciare le ambizioni rossazzurre per la corsa promozione.
Catania, una vittoria schiacciasassi che deve essere solo un inizio…
Questo rotondo 4-0 del Catania nei confronti della Casertana ha dato tantissimi spunti positivi sui rossazzurri. Tantissimi i miglioramenti viste le recenti prestazioni e risultati negativi contro Crotone, Monopoli e Foggia. In campo è scesa una squadra molto propositiva che tiene bene il campo e che in avanti può essere letale.
Cosa manca ancora? Tabbiani sa bene che ancora la strada è lunga e c’è tanto da lavorare. Negli ultimi 20 metri manca ancora quella lucidità e freddezza per concludere a rete senza problemi. Infatti, i quattro gol sono frutto di fiammate e giocate singole di giocatori fuori categoria. Stando al conto di quante volte i rossazzurri si sono affacciati verso la porta di Venturi si sarebbe potuto assistere ad un punteggio molto più rotondo.
Ma su questo ancora c’è tempo per migliorare e soprattutto quello che contava a Caserta erano i tre punti. Una vittoria scacciapensieri per Luca Tabbiani, oggetto di critiche nei giorni scorsi dopo la sconfitta contro il Foggia. Ma come si sa nel calcio, una rondine non fa mai primavera. Adesso il Catania è chiamato ad un mese complicato e pieno di incontri tra campionato e coppa. Che questo 4-0 sia di buon auspicio per un mese di Ottobre più vincente che mai e che può lanciare definitivamente i rossazzurri verso la corsa promozione.
Credits foto: Filippo Galtieri – Catania Football Club