"Le mani dei privati sul Porto di Augusta", l'allarme di UnionPorts

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“Il porto di Augusta deve rimanere pubblico ed al servizio dell’imprenditoria locale”.
La dichiarazione parte dal presidente di UnionPorts,l’imprenditore Davide Fazio.
Fazio parla di “un’operazione posta in atto dalla Autorità Portuale della Sicilia
Orientale che vedrebbe l’affidamento ad una associazione temporanea di impresa con capofila una società palermitana”.
Motivo di preoccupazione per il presidente di Unionports,secondo cui a questa associazione di imprese “a fine procedimento di gara potrebbe andare la gestione del porto di Augusta nella maggior parte dei servizi per i prossimi 25 anni, tagliando fuori l’imprenditoria locale”.
Un’operaziome nella quale,secondo quanto Fazio prospetta,l’amministrazione comubale di Augusta sarebbe per certi versi parte in causa.
Al Comune di Augusta e all’Autorità Portuale di Catania, l’associazione chiede hn passo indietro,rivedendo il percorso avviato,al fine di evitare “danni irreperabili”.
Fazio chiede infine l’interessamento della deputazione nazionale,per verificare la congruità delle operazioni in atto
relativamente anche alla compatibilità fra codice della navigazione e il nuovo codice degli appalti. Non escludiamo il ricorso al giudice amministrativo.”

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