Oltre nove milioni di euro per garantire l’assistenza agli studenti disabili siciliani. L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha emesso i decreti di pagamento a favore delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi dei Comuni per assicurare il servizio di assistenza specialistica, un provvedimento necessario in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico. La dotazione finanziaria ammonta a circa 9 milioni e 345 mila euro, somme stanziate sulla base del numero di alunni disabili presenti sul territorio e comunicati all’assessorato dagli enti locali siciliani.
«Abbiamo erogato le somme prima dell’inizio dell’anno scolastico – afferma l’assessore Nuccia Albano – consentendo alle Città Metropolitane e ai Liberi consorzi di poter affidare gli incarichi agli assistenti all’autonomia e alla comunicazione che si occupano degli studenti disabili. I bambini e i ragazzi, che dalla prossima settimana torneranno sui banchi di scuola, potranno in questo modo iniziare regolarmente le attività. E potrà essere assicurata loro la necessaria assistenza specialistica».
Nel dettaglio, circa 7,4 milioni saranno destinati ai servizi relativi all’autonomia e alla comunicazione, mentre più di 1,9 milioni di euro serviranno per l’assistenza integrativa migliorativa e aggiuntiva.
Questo non risolverebbe, in ogni caso, il problema in alcune province. Da Siracusa ieri era partito l’allarme di Confcooperative Sicilia, attraverso il presidente della sede territoriale, Alessandro Schembari e da LegaCoop e Anffas alla luce di notizie ricevute dal Libero Consorzio Comunale, che ha chiaramente detto di non disporre di risorse per chiudere i costi del servizio per l’anno scolastico chiuso e di non poter nemmeno avviare l’assistenza ad avvio del nuovo anno. Le somme erogate dalla Regione rientrano nell’ambito dello stanziamento deciso ad inizio anno. Prevista una compartecipazione dei Liberi Consorzi per coprire i costi necessari.