Conferenza pre-gara per l’allenatore del Catania Luca Tabbiani. Domani alle ore 19.45 è atteso al Massimino il Crotone, nel match di apertura della Serie C Now 2023/24. L’ex Fiorenzuola ha parlato, chiaramente, della partita di domani e sulla condizione atletica dei suoi giocatori.
Catania, Tabbiani: “Dobbiamo fare una grande prestazione a livello caratteriale”
Tutto pronto per il match di apertura della Serie C Now 2023/24 Catania-Crotone. La squadra rossazzurra farà il suo esordio domani alle 19.45 allo stadio Angelo Massimino. In conferenza pre-partita Luca Tabbiani si è soffermato sulla gara e sul rendimento atletico-fisico dei suoi ragazzi: “Vogliamo ringraziare i tifosi del Catania per la fiducia posta in noi ancora prima dell’inizio del campionato. Sarà una grande emozione giocare domani con questo pubblico. Abbiamo una grande responsabilità. La prima partita è particolare per tutti. Ci sono realtà che hanno mantenuto la squadra dell’annata precedente. Dobbiamo fare una prestazione importante a livello caratteriale.”
Poi Tabbiani si sofferma sul prossimo avversario: “Il Crotone? È una delle squadre che scenderà in campo con tanti uomini dell’annata precedente. Noi dobbiamo cercare di mettere in difficoltà nei loro punti deboli. Dobbiamo creare una precisa identità per migliorare la nostra qualità in queste partite. Io penso che siamo competitivi. Abbiamo un nome e una storia importante. Noi ci dovremo mettere del nostro, l’idea è quella di avere una squadra competitiva. dobbiamo cavalcare l’entusiasmo, il risultato avrà una valenza importante, ma dobbiamo stare lontani dall’euforia. Questo è un grande gruppo di ragazzi, dovremo riuscire a mantenere l’equilibrio sia nelle vittorie e sia nelle sconfitte.”
“Dobbiamo essere bravi – ribadisce Tabbiani – a giocare nella fase di costruzione a pochi tocchi. Sono felice di come abbiamo preparato la partita. Siamo pronti ad affrontare il Crotone. Rapisarda? Ha recuperato. Il play? Sia Ladinetti che Rizzo che i centrali saranno quelli che dovranno costruire. Miglioramenti? Tantissimi! Le amichevoli vanno prese con il giusto peso. L’aspetto motivazionale non esiste, il livello sì alzato moltissimo. Siamo sicuramente pronti per affrontare una partita in uno stadio bellissimo. All’inizio saranno tutti dalla nostra parte e ci aiuteranno a superare i momenti di difficoltà.”
Tabbiani: “Dobbiamo costruire un’identità. Se stiamo alti vuol dire che stiamo facendo bene”
“Le amichevoli? È stata una scelta in base al ritiro per integrarci bene nella nuova realtà. A me converrebbe dirti di sì. Ma non voglio alibi. Anche con più amichevoli avrei detto lo stesso. Di Carmine? Si è allenato bene, dobbiamo fare un percorso di inserimento. Non ha mai giocato una amichevole. Domani decideremo, ma farà parte della squadra. De Luca? Sarà utile a noi e ci darà tante soddisfazioni. Nessun allenatore si basa sui singoli.”
“Difesa alta? Dobbiamo costruire un’identità. Se stiamo con la difesa alta vuol dire che la squadra ha lavorato meglio. Se dobbiamo stare più bassi dipende dalle fasi delle partite. Quaini ha qualche idea in più rispetto ad altri, ma ho trovato tanti altri calciatori intelligenti. Sarao? È un giocatore che ritengo importante come Dubickas, Popovic e Di Carmine. Ognuno ha delle caratteristiche diverse. Ha fatto una preparazione continua e non ha subito infortuni. Sta bene.”
“L’idea è abbastanza chiara. Abbiamo un percorso durante la gara che può cambiare l’inerzia. Catania-Crotone è davvero importante. L’entusiasmo di questa piazza non l’ho mai visto da nessun’altra parte d’Italia. Domani ci goderemo la partita. Lo merita la società, la città, i tifosi e questa squadra.”