Morte dei tre agenti di polizia penitenziaria, il cordoglio della Cisl di Catania

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La Cisl e la Fns Cisl di Catania esprimono il proprio cordoglio e si uniscono al dolore delle famiglie dei tre agenti di polizia penitenziaria per la prematura perdita dei loro cari, a causa dell’incidente stradale di sabato sera, mentre tornavano a casa dopo aver espletato un servizio mattinale presso la casa circondariale di Catania Piazza Lanza.

«Al di là della fatalità dell’evento – dicono i segretari generali Maurizio Attanasio (Cisl Catania), Fabrizio Gualtieri (Fns Cisl Catania) e il segretario di categoria Giuseppe Giallombardo – non possiamo non sottolineare le condizioni nelle quali si trovano a operare gli agenti di polizia penitenziaria che, per la particolarità del loro impegno nell’ambiente carcerario, devono osservare orari di lavoro stressanti e turni notturni che, a volte, influenzano il delicato equilibrio tra lavoro e vita e, quindi, la qualità della vita privata».

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«Nello stesso tempo – aggiungono i tre dirigenti sindacali della Cisl catanese – una riflessione e un appello vanno fatti perché interventi di miglioramento vengano attuati per la viabilità di questa importante arteria stradale, troppo spesso teatro di incidenti la cui gravità arriva a incidere profondamente sulle vite e sugli affetti dei lavoratori che le percorrono e delle loro famiglie. Non bastano le limitazioni di velocità imposte, ma probabilmente occorrerebbe ripensare a una nuova viabilità che possa rendere più sicuri in special modo alcuni tratti di quella che, purtroppo, è stata la strada che nella nostra provincia ha mietuto più vittime».

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