Il Catania SSD nelle prossime ore con molta probabilità cambierà il nome della società, fondata l’8 luglio 2022 a Venezia. Infatti, entro il 20 giugno la squadra del presidente Ross Pelligra dovrà presentare tutta la documentazione necessaria per iscrivere il club in Serie C. Una delle procedure più importanti e significative sarà il cambio della denominazione. I rossazzurri si chiameranno “Catania Football Club” trasformando la società in una SRL (società a responsabilità limitata).
“Catania Football Club”: il cambio di denominazione della società di Pelligra
La prima pietra verso il calcio professionistico potrebbe essere posta nelle prossime ore. Infatti, il cambio del nome del club rossazzurro è il primo atto burocratico per affacciarsi al prossimo campionato di Serie C. La squadra si chiamerà “Catania Football Club“, abbandonando la denominazione di “Società Sportiva Dilettantistica“. Inoltre, la società dovrebbe diventare una Società a Responsabilità Limitata (SRL), il tutto tramite il rogito notarile.
Questi due passaggi sono dovuti anche per l’iscrizione in Serie C che deve essere presentata entro il 20 giugno. Il presidente Ross Pelligra è tornato da Melbourne a Catania per essere presente a tutti gli iter burocratici e per programmare il futuro della squadra rossazzurra.
Catania, caccia al nuovo allenatore e dal 1 luglio via al calciomercato…
Sono giornate bollenti in casa Catania non solo per presentare la documentazione inerente all’iscrizione in Lega Pro. Infatti, dopo l’addio con Giovanni Ferraro, la squadra rossazzurra è a caccia di un nuovo allenatore per la prossima stagione di Serie C. Secondo quanto raccolto da molte redazioni locali i nomi in corsa sarebbero tre: Luca Tabbiani, Ivan Javorcic e Michele Pazienza. Nelle prossime settimane, anche vista la presenza del presidente in città, la società etnea potrebbe sciogliere le riserve sulla scelta del prossimo allenatore.
Il 1 luglio partirà anche il calciomercato e il Direttore Sportivo Antonello Laneri è già al lavoro per costruire la rosa della prossima stagione. L’idea è ripartire dai punti fermi della squadra determinanti per la vittoria del campionato di Serie D, cercando di rinforzare la rosa per essere competitivi anche in Serie C.