Cinque scuole siciliane si sono esibite in concerto nell’auditorium del liceo musicale di Enna. Il progetto interprovinciale riprende dopo due anni di stop.
A Enna si torna a suonare e a cantare dal vivo dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia. Si è svolta nei giorni scorsi nell’auditorium del liceo musicale dell’istituto di studi superiori “Napoleone Colajanni” di Enna bassa la terza rassegna musicale interprovinciale SIsuonainREte che ha coinvolto cinque istituti siciliani.
Ragazzi dagli 11 ai 19 anni si sono esibiti in repertori di musica classica, contemporanea e moderna, con vivaci incursioni nelle sonate natalizie, alla presenza di un folto pubblico in sala. “Per noi la rassegna musicale ha rappresentato un momento di rinascita – ha spiegato Giovanna Fussone, docente referente del liceo musicale – la voglia di tornare a suonare e cantare dal vivo dei nostri allievi era tangibile, per è stato un pomeriggio magico, perché il linguaggio universale della musica crea legami forti, getta semi, fa fiorire creatività. Soprattutto in un evento come SIsuonainREte dove c’è spazio per la condivisione senza alcuna competizione”.
Alla rassegna hanno preso parte solisti e gruppi degli istituti comprensivi Don Bosco di Barrafranca, De Amicis di Enna e Villarosa, Neglia-Savarese di Enna, Chinnici-Roncalli di Piazza Armerina, dell’istituto omnicomprensivo Don Bosco-Majorana di Cerami, Gagliano e Troina, ospitati a Enna bassa nell’auditorium della scuola capofila, il liceo musicale ennese.
In platea erano presenti, tra gli altri, l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Rosalinda Campanile, i dirigenti scolastici Maria Silvia Messina (istituto Colajanni di Enna), Marinella Adamo (istituto Neglia-Savarese) e Nadia Rizza (Don Bosco Barrafranca), Vittorio Di Gangi, direttore dei servizi generali e amministrativi dell’istituto Colajanni e numerosi docenti di strumento musicale delle rete interprovinciale.
La rassegna è stata organizzata dai docenti del liceo musicale, con il coordinamento di Giovanna Fussone, Luccio Nicolosi e Alessandro Borgia.
“Il liceo musicale è l’unico presente in provincia di Enna – ha sottolineato la dirigente Messina – considerando che in Sicilia esistono solo undici licei musicali, sappiamo di avere una grande responsabilità nel coltivare i talenti del nostro territorio. Ai nostri ragazzi offriamo una scuola idonea, con spazi adeguati alle loro esigenze di studio, con un team di docenti preparati e attenti alle singole attitudini. La nostra soddisfazione – ha aggiunto – è vedere nostri ex alunni distinguersi in tutta Italia in percorsi musicali, trovare lavoro in orchestre, nella docenza e nell’ambito delle nuove tecnologie musicali”.
Sara Cavallaro, studentessa rappresentante d’istituto del liceo musicale, ha confidato che “il liceo musicale è la nostra seconda casa, la musica è nostra amica e alleata, quella che ci aiuta sempre a superare crisi, momenti tristi e a creare unione tra noi ragazzi. Questa scuola – ha affermato – oltre a darci una preparazione specifica in ambito musicale, è propedeutica per qualunque altro percorso di studi universitario”.
Il prossimo 18 gennaio pomeriggio, dalle 15 in poi, il liceo musicale Colajanni di Enna aprirà le porte a studenti e famiglie per il suo Open Day.