Recensioni di libri, riflessioni insieme agli autori delle opere, divulgazione culturale e informazione. Questo e molto altro nella nostra rubrica “Libriamoci”.
Nella puntata di oggi abbiamo avuto mondo di intervistare Virna Chessari, docente di lettere classiche con la passione per scrittura e l’insegnamento.
Già autrice della raccolta poetica bilingue “The Ulysses Butterfly – La Farfalla di Ulisse” e della raccolta di favole “Il Favolfiore. Favole per crescere”; con l’opera “I Finsword – L’alba dei Purosangue” Virna Chessari approda per la prima volta anche nel mondo dei romanzi e della narrativa in prosa.
Parleremo insieme a lei proprio di questa sua creazione, di come sia nata l’idea per questo suo primo romanzo proprio durante il periodo del lockdown, e di come abbia saputo portarla avanti nel corso del tempo fino a pubblicarla.
Ci immergeremo nelle atmosfere inglesi della cittadina “fittizia”, ma al tempo stesso estremamente realistica e dettagliata, di Portlow; e avremo modo di scoprire una storia ricca di avventura, amori, intrighi, lotte e di una straordinaria amicizia che abbatterà ogni barriera sociale.
Altro elemento fondamentale nel libro è la fusione tra passato e presente, sintetizzata in qualche modo da questa citazione dall’opera “Il tempo non è che un eterno presente dove tutto è connesso”.
Avremo così modo di riflettere sullo scorrere del tempo, ma anche su importanti valori della vita, visti in maniera quasi cavalleresca, quali: coraggio, lealtà, rispetto e fiducia.
Ma a quale platea è rivolta questo libro? Cosa vuole trasmettere davvero? Quali sono gli elementi che lo hanno classificato come un fantasy?
E ancora, quale tipologia di linguaggio è stata scelta dall’autrice per veicolare il messaggio?
Scopriremo tutto questo, e molto altro ancora, nella puntata di questa sera di Libriamoci! Vi diamo appuntamento alle ore 21.00 in prima visione assoluta sulla nostra pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non mancate!
