La rete catanese #restiamounami/ incontriamoci aderisce all’appello di Peacelink per una Campagna di mobilitazione contro le minacce di guerra in Ucraina e per la costituzione di comitati per la pace a livello locale.
Per questo promuove un sit-in, previsto per sabato 26 febbraio in piazza Federico di Svevia alle ore 17.
“La crisi in Ucraina e le tensioni fra Russia e Nato rischiano di sfociare in una guerra dagli esiti imprevedibili, che potrebbe degenerare in un confronto nucleare.
Contro l’escalation militare è importante mobilitarsi perché l’Italia e l’ONU svolgano un ruolo di distensione in questo difficile momento.
Vogliamo sostenere le iniziative di pace che facciano sentire la voce di chi ripudia la guerra, così come recita l’articolo 11 della Costituzione Italiana”.
La rete catanese #restiamo umani/incontriamoci esprime sgomento per il ricorso alle logiche di guerra nella risoluzione di una controversia internazionale reiterato anche in occasione della crisi in Ucraina.
Fa osservare come già la sola minaccia abbia provocato danni e disagi alle popolazioni europee, del vicino oriente e dei paesi mediterranei con il rincaro dell’energia, con i reiterati blocchi alle migrazioni, con la diffusa paura. La guerra, anche locale, è disastrosa per le vite umane e per le risorse del pianeta compromettendo in modo irreversibile la futura sopravvivenza.
“No alle guerre
Sì alla pacifica risoluzione delle controversie iternazionali
No alle retoriche nazionaliste identitarie e imperialiste
Sì alla solidarietà e alla cooperazione internazionale
No ai muri
Sì all’ accoglienza”.
La rete catanese #restiamoumani/incontriamoci invita a un sit-in manifestare il rifiuto della guerra e delle sue logiche.
Appuntamento in piazza Federico di Svevia sabato 26 febbraio alle ore 17.
A partecipare sarà anche la CGIL di Catania.