CATANIA – Anche per l’anno accademico 2021/2022 tornano i seminari interdipartimentali “Conoscere il mondo islamico” che si configurano come la prosecuzione delle precedenti sei edizioni, tenutesi a partire dall’anno accademico 2015/2016 e che hanno riscosso un notevole successo presso gli studenti dell’Ateneo e hanno suscitato grande interesse nei cittadini del territorio catanese.
A organizzare questi seminari – che si svolgeranno dall’8 marzo al 14 aprile 2022 – sono le docenti Laura Bottini (Storia dei Paesi islamici) e Cristina La Rosa (Lingua e letteratura araba, coordinatrice): lo grazie all’apporto di specialisti, docenti dell’Università di Catania e di Atenei italiani e stranieri, il ciclo di seminari si propone di fornire agli studenti e ai cittadini strumenti utili per comprendere la complessità che caratterizza il mondo islamico dal punto di vista giuridico, storico, religioso, culturale e letterario.
I seminari si articolano in due moduli, per un totale di nove incontri di due ore ciascuno.
Nel primo modulo, dedicato a il mondo non arabo e le tradizioni culturali, verranno affrontate questioni relative al diritto e, in particolare, all’interazione tra le tradizioni giuridiche locali, la normativa dell’Islam e le istanze moderne; verranno, inoltre, presi in esame temi connessi alla cultura e pratica religiosa delle comunità musulmane del Sud-est Europa e di quelle del Sud-est asiatico dopo averne ripercorso le fasi di islamizzazione.
Nel secondo modulo, dedicato a Forme letterarie a confronto nel mondo islamico, le relatrici prenderanno in esame la letteratura del meraviglioso, l’epica e alcuni elementi comuni a narrativa popolare e toponomastica arabo-sicula, evidenziando, in particolare, la rivisitazione e la rielaborazione di alcuni temi.
Infine, Cristina La Rosa e Albarosa Suriano focalizzeranno la loro attenzione su due forme artistiche diverse, rispettivamente la canzone popolare tunisina tra passato e modernità e le rappresentazioni teatrali egiziane, alla ricerca di elementi folklorici.
Le iscrizioni si possono effettuare inviando una mail a infolabarab@gmail.com entro il 24 febbraio.
