Quella di giovedì scorso è stata una Direzione Territoriale davvero “inedita” per la CNA di Catania.
Giorno 25 novembre infatti si è riunita per la prima volta in assemblea la nuova direzione eletta il 10 settembre di quest’anno, e i neo presidenti delle varie articolazioni di mestiere hanno avuto modo di conoscersi meglio e confrontarsi sul piano strategico da adottare in futuro.
Ma se da un lato si è chiaramente guardato a come migliorare la situazione del tessuto imprenditoriale siciliano, dall’altro si è scelto di riservare anche un pensiero alla ricorrenza nella quale si è svolta questa riunione.
Difatti il 25 novembre è stata anche la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e la CNA ha voluto rendere omaggio a questa data, ma soprattutto a ciò che rappresenta.
A livello nazionale è stata lanciata la campagna #CNAcontrolaviolenzasullledonne, grazie alla quale migliaia di persone “gravitanti” intorno all’universo CNA hanno invaso i social mostrando il cartello “Rispetto”; ed anche a livello territoriale le varie CNA hanno accolto questo appello alla sensibilizzazione, in questa ed altre forme creative.
La CNA di Catania ha scelto di onorare le vittime di femminicidio, e al tempo stesso di porre l’attenzione su temi come inclusione sociale, parità dei diritti, prevenzione da fenomeni di molestia e violenze attraverso gesti simbolici ed altamente evocativi.
Iniziative come quelle del forno Biancuccia che, in collaborazione con l’Associazione Antiviolenza Thamaia, ha creato delle forme speciali di pane per l’occasione.
Come ci spiega l’avvocato Valeria Messina, proprietaria del Forno Biancuccia e Presidente dei Panificatori della CNA catanese: “Sinceramente non riuscivo a pensare ad una singola ‘forma’ di pane pensando alle donne, perché il mondo femminile è estremamente variegato, e ognuna di noi è diversa e perfetta a modo suo”.
“Così proprio ispirandomi a queste differenze ho scelto di creare queste forme estremamente eterogenee, molto diverse all’apparenza – ci sono i filoni, le pagnotte, le schiacciatelle, arricchite da semi di tipologie differenti – ma dal “cuore” esattamente identico, fatto di grano antico”.
Queste speciali forme di pane sono state acquistate dalla CNA di Catania per l’evento della direzione territoriale, e il ricavato dalla vendita è stato interamente devoluto alle attività a sostegno delle donne portate avanti dall’Associazione Thamaia.
Altra iniziativa di sensibilizzazione è stata portata avanti dal Presidente dei Dolciari della CNA catanese Matteo Pellegrino che nel suo laboratorio ha prodotto delle particolarissime olivette di sant’Agata, non verdi ma dal colore rosso acceso; quello stesso rosso scelto proprio come colore rappresentativo della giornata contro la violenza sulle donne.
Come ci ha spiegato il suo ideatore, questo è un dolce particolarmente adatto ad onorare le vittime di femminicidio, perché fa riferimento proprio a Sant’Agata, una delle prime donne che si è opposta al volere di un uomo, che si è fatta rispettare ma ha pagato con la vita.
Questi ed altri i gesti simbolici portati avanti durante la Direzione Territoriale della CNA di Catania, in conclusione della quale la Presidente Floriana Franceschini, e il Segretario Andrea Milazzo hanno ringraziato gli imprenditori che, con il loro impegno e la loro creatività, si sono spesi per onorare la giornata contro la violenza sulle donne.
Un sostegno a questa causa che non si ferma certo ad una componente simbolica ed evocativa, ma è anche molto concreto; basti pensare che continuando ad acquistare prodotti come questi, come il pane Thamaia presso il Forno Biancuccia, si avrà anche modo di finanziare concretamente i progetti e le attività di sensibilizzazione portate avanti dall’Associazione antiviolenza.
Tutto questo con la convinzione e la speranza che iniziative come queste possano avere un impatto positivo sulla nostra società.