SICILIA – Esprimiamo apprezzamento per l’apertura al dialogo da parte dell’Assessore Ruggero Razza sul tema dell’accreditamento dei servizi di assistenza domiciliare integrata (ADI).
Confcooperative ha da tempo sostenuto l’esigenza di passare dalle gare al massimo ribasso ad un sistema che consenta la libertà di scelta del fornitore da parte degli utenti nell’ambito di un sistema che garantisca concorrenza.
Le misure condivise nell’ambito degli incontri tenuti in questi giorni con l’Assessore Razza consentono di assicurare questa piena concorrenza evitando che il sistema finisca nelle mani di pochi soliti noti che darebbero vita, inevitabilmente, ad un sistema oligopolistico nel quale la libertà di scelta diverrebbe solo formale.
Riteniamo dunque che siano giunte le risposte che ci aspettavamo rispetto alle problematiche che avevamo evidenziato, tanto all’Assessore quanto alla VI Commissione all’Assemblea Regionale che ringraziamo per l’attenzione che ci ha dedicato.
Adesso spetterà al movimento cooperativo dimostrare ancora una volta la propria capacità di risposta efficace, efficiente e soprattutto equa e solidale, ai problemi dei cittadini. Una risposta che deve arrivare sapendo operare, come è nella storia della maggior parte del movimento, in regime di concorrenza ma senza uniformarsi alle logiche del profitto perseguite dalle società lucrative.
Crediamo che il risultato raggiunto, grazie all’apertura dell’Assessore Razza, vada pienamente in questa direzione.
Gaetano Mancini – Presidente Confcooperative Sicilia
Adolfo Landi – Presidente Confcooperative Sanità Sicilia
Giusi Palermo – Presidente Confcooperative Federsolidarietà Sicilia