Apple, la famosissima azienda di californiana, con il nuovo sistema operativo iOs15 ha introdotto sulla tastiera un nuovo simbolo fonetico: “lo schwa(ə)”che sostituisce il classico maschile plurale che si usa per indicare in maniera “neutra” un gruppo composto da uomini e donne o le persone che si definiscono non binarie che non si identificano, quindi, in uno dei due generi biologici.
Sappiamo bene quanto la lingua sia lo specchio della società in cui viviamo. Notiamo che quando parliamo per indicare un gruppo di persone formato da uomini e donne usiamo il maschile plurale definito dai grammatici inclusivo?
Ebbene, nel sistema fonetico internazionale esiste un simbolo che potremmo definire una vocale neutra, suono non definito, non accentato, con scarsissima sonorità, a metà tra la pronuncia di tutte le altre vocali giornalmente usate “lo schwa” che si scrive come una e minuscola rovesciata deriva dalla parola ebraica “schwa” che letteralmente significa niente, insignificante molto presente nella Bibbia. Utilizzata, in particolare, nella lingua inglese per rendere suoni intermedi come la “a” di “about”.
Nella tastiera Apple è possibile digitarla tenendo premuta la “e”, come tutte le versioni della lettera accentata. Introduzione di poco conto? In realtà rappresenta una svolta che potremmo dire epocale per rendere il linguaggio più inclusivo. Il cambiamento, ricordiamo, inizia sempre dalle “piccole” cose.
Costanza Maugeri.