Minacce al presidente di Regione Nello Musumeci, tutte le voci della politica

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Giunta Regione Siciliana

«Il ritrovamento di una bomba e di una lettera di minacce rivolte al presidente Musumeci è inquietante. Saranno gli inquirenti a chiarire i contorni di questa vicenda ma una cosa è certa: il clima di odio e violenza, non solo verbale, che viene sempre più spesso alimentato strumentalmente, è pericoloso e ormai dilagante. Non nascondiamo la nostra preoccupazione, anche perché si tratta della ennesima intimidazione che riguarda il presidente. A lui, con affetto, la vicinanza e solidarietà della Giunta di governo, sicuri che non si lascerà intimidire e andrà avanti con il coraggio e la determinazione di sempre».

Giuseppe Milazzo – Fratelli d’Italia

“Il grave gesto intimidatorio ai danni del presidente Musumeci non merita tanti giri di parole: è un attacco inqualificabile, che poteva cagionare seri disagi e che per tale motivo, merita di essere punito dagli organi competenti. Al presidente Musumeci la mia piena solidarietà, unita all’invito a continuare a testa alta, senza recedere di un passo. È la migliore risposta che si possa dare”. Lo afferma il deputato di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Giuseppe Milazzo.

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Anthony Barbagallo – Pd Sicilia

“Trovo molto grave l’atto intimidatorio nei confronti del presidente della Regione Siciliana. L’ordigno, seppur rudimentale, avrebbe potuto compiere danni o peggio ancora vittime. Rivolgo all’uomo e al presidente della Regione, Nello Musumeci, la mia solidarietà. E mi auguro che su questo episodio le autorità competenti facciano luce al più presto possibile”. Lo dichiara il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, in un post pubblicato su Facebook, a proposito dell’ordigno esplosivo e del messaggio intimidatorio indirizzato al presidente Musumeci e rinvenuto sulla linea ferrata tra Militello e Catania.

Eduardo De Filippis coordinatore cittadino di DB Palermo

“Al Presidente Musumeci esprimo la vicinanza del coordinamento cittadino della città di Palermo Db e la nostra solidarietà dopo le minacce di morte ricevute – afferma Eduardo De Filippis coordinatore cittadino di DB- siamo certi che il Presidente Musumeci proseguirà la sua azione di governo con ancora più determinazione ed impegno.”

DiventeràBellissima Corleone

“Presidente Musumeci ti vogliamo bene e ti siamo vicini, attoniti e dispiaciuti nel sentire di un cosí vile gesto nei tuoi confronti. Vai avanti, il nostro affetto e la nostra vicinanza possano alleviare il dispiacere di tale viltà”. Lo affermano DiventeràBellissima Corleone e il coordinatore locale Giuseppe Giandalone commentando l’atto intimidatorio nei confronti di Nello Musumeci.

Salvo Pogliese e Gianpiero Cannella – Coordinatori regionali di Fratelli d’Italia

Salvo Pogliese e Gianpiero Cannella, a nome dell’intera comunità siciliana del partito esprimono sentimenti di solidarietà e vicinanza al presidente Nello Musumeci per la vergognosa intimidazione alla sua persona.

“Conoscendo l’integrità morale del Presidente della Regione, siamo certi che non si farà minimamente scalfire da queste minacce di soggetti estranei al consesso civile e che auspichiamo vengano presto consegnati alla Giustizia per scontare pene esemplari.”

Eugenio Saitta deputato M5S

“Un ordigno piazzato sui binari è una intimidazione intollerabile, specie se accompagnata da una missiva contro il presidente della Regione contenente minacce. Piena solidarietà al governatore Musumeci per un atto vile e inqualificabile. Auspico che le forze dell’ordine possano individuare i responsabili al più presto”.

Ugl di Catania

Al coro di messaggi di solidarietà rivolti al presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, si aggiunge anche la Ugl di Catania con il suo segretario Giovanni Musumeci. “L’unione territoriale etnea esprime la più sentita vicinanza al Governatore siciliano per le minacce subite, attraverso il gravissimo gesto intimidatorio che avrebbe potuto provocare ingenti danni a persone e cose in relazione al servizio di trasporto pubblico ferroviario. Ci stringiamo ancor di più attorno al presidente ed al Governo regionale, perché l’azione volta all’affermazione della legalità nel territorio possa proseguire ed intensificarsi, contro ogni forma di violenza e malaffare. Ringraziamo le forze dell’ordine per il prezioso lavoro svolto nel mettere in sicurezza la tratta ferroviaria coinvolta e confidiamo nel lavoro degli inquirenti affinchè possano individuare i responsabili del vile atto.”
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