Siracusa, si dimettono gli assessori di Italia Viva dalla Giunta Italia

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Siracusa, 12 luglio 2021 – “Nel corso dell’ultimo anno abbiamo continuato a sostenere il sindaco Italia provando a dare il nostro contributo nell’esclusivo interesse della città, con la speranza che i temi da noi considerati centrali, come ad esempio la tutela delle fasce deboli, il mantenimento dei livelli occupazionali, il funzionamento della macchina amministrativa tornassero al centro del dibattito e dell’attenzione dell’amministrazione”.

A parlare sono Alessandra Furnari e Tiziano Spada, coordinatori provinciali di Italia Viva Siracusa.

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“Abbiamo provato a rendere organico il nostro punto di vista e abbiamo detto la nostra sui temi da noi considerati centrali – proseguono – ma è ormai evidente l’entità dello scollamento tra le esigenze reali e le scelte amministrative compiute, basti guardare alle vicende della definizione della pianta organica, da noi più volte criticata in quanto non funzionale alla realtà della macchina amministrativa, o la scelta sul modello di gestione dell’ATI, fatta in antitesi alle posizioni espresse dalle componenti politiche, senza dimenticare le posizioni assunte sul servizio idrico che per noi non tengono in nessun conto i giusti investimenti e la tutela del personale”.

“Tuttavia – ricordano ancora i due coordinatori – correttamente e in coerenza con gli impegni presi, non abbiamo sempre manifestato pubblicamente il nostro dissenso, preferendo nella maggioranza dei casi la possibilità di avviare un’interlocuzione costruttiva all’interno della Giunta, ipotesi purtroppo raramente verificata”.

“Recentemente, il Sindaco Italia ci ha preannunciato la necessità di una verifica dell’azione amministrativa in vista di una sua eventuale ricandidatura – continuano Furnari e Spada – ma oggi per noi, alla luce di quanto fin qui sostenuto, non sussistono le condizioni per sostenere tale eventualità”.

“Continuando quindi con il senso di correttezza e con la coerenza che ha contraddistinto la nostra azione – concludono Alessandra Furnari e Tiziano Spada – riteniamo utile per tutti interrompere questa esperienza, sperando che questo gesto possa rappresentare per il sindaco Italia lo scossone necessario per un autentico rilancio dell’azione amministrativa, nell’esclusivo interesse di tutti i siracusani”.

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