La deputata del Movimento Cinque Stelle Jose Marano ha presentato una mozione per chiedere al governo regionale di promuovere progetti volti a diffondere nelle scuole i valori e gli insegnamenti veicolati dalla disciplina scacchistica.
“In questo momento così complesso per i nostri studenti e per la classe docente – dice Marano – un aiuto per poter implementare la didattica e renderla ancora più stimolante e coinvolgente tramite l’insegnamento e la pratica della disciplina degli scacchi.
Già nel 2011, attraverso un progetto di sperimentazione patrocinato dall’INVALSI ed eseguito in scuole su tutto il territorio nazionale, è stato dimostrato che l’insegnamento della materia scacchistica favorisce e sviluppa l’apprendimento di materie logico cognitive da parte degli alunni, in particolare della matematica.
Inoltre è un gioco che può contribuire alla coesione sociale e a conseguire obiettivi strategici quali l’integrazione sociale e indipendentemente dall’età dei ragazzi, il gioco degli scacchi può migliorarne la concentrazione, la pazienza e la perseveranza e può svilupparne il senso di creatività, l’intuito e la memoria oltre alle capacità analitiche e decisionali.
Già molti paesi europei, tra i quali l’Austria, la Francia, l’Olanda, la Germania e la Spagna, hanno reso obbligatorio il gioco degli scacchi adottando l’attività scacchistica nelle istituzioni scolastiche e anche la nostra Regione potrebbe essere, in questo senso, un’avanguardia con un dispendio irrisorio di risorse nella speranza che gli alunni possa rientrare – per ogni ordine e grado – in classe al più presto. Per questi motivi ho chiesto al governo regionale di poter investire al fine di rendere concreto l’utilizzo del gioco degli scacchi come strumento pedagogico nella scuola”.