Questa settimana #RiservaDiCaccia si concentra su quattro questioni.
I dati sulla povertà, i report sulla riduzione del numero degli occupati, la classifica di Forbes sugli uomini più ricchi del mondo, e le proteste che stanno montando in tante parti del nostro paese.
Quattro argomenti che sembrano slegati, ma che sono comunque tutti collegati alla pandemia.
Perchè? Perchè se da un lato l’ISTAT rivela che i poveri sono aumentati di un milione in un solo anno; d’altra parte durante la pandemia il numero dei miliardari è cresciuto – passando da 2095 a 2755.
Quindi continua a piovere sul bagnato, e di conseguenza in assenza di ristori adeguati cresce il disagio sociale e il malcontento; che sfociano in proteste di piazza, alcune anche molto pittoresche.
Basti pensare a ciò che è avvenuto a Napoli, dove i commercianti del settore abbigliamento moda hanno allestito le loro vetrine esponendo slip e reggiseni; come a voler dire: siamo rimasti in mutande!
Nonostante siano da condannare tutte le manifestazioni di violenza e le varie provocazioni; occorre comprendere le ragioni del disagio e del malcontento, e dare risposte adeguate.
Ma il governo è su questa lunghezza d’onda?
Di fronte a questa situazione davvero esplosiva, su cui si possono inserire provocazioni di ogni tipo, si ha l’impressione che il governo Draghi non abbia segnato quella discontinuità che in tanti chiedevano – e noi tra questi – rispetto al governo precedente!
Perchè? E quali rischi comporta questo fatto?
Scopritelo insieme a noi questa sera. Non perdetevi l’appuntamento delle ore 20.00 in prima visione assoluta sulla nostra #WebTv, sui canali social Facebook, Youtube e IGTV