Palermo, 30 mar 2021 – “I fatti che vengono individuati – dichiara l’ormai ex assessore alla Salute Ruggero Razza – si riferiscono essenzialmente al trasferimento materiale dei dati sulla piattaforma, che sono stati riportati in coerenza con l’andamento reale dell’epidemia, tenuto conto della circostanza che sovente essi si riferivano a più giorni e non al solo giorno di comunicazione. Come sempre, il fenomeno della lettura postuma delle captazioni può contribuire a costruire una diversa ipotesi che, correttamente, verrà approfondita dell’autorità giudiziaria competente individuata dal Gip.
Ma deve essere chiaro che ogni soggetto con l’infezione è stato registrato nominativamente
dal sistema e nessun dato di qualsivoglia natura è mai stato artatamente modificato per nascondere la verità. Ciò nonostante, soprattutto nel tempo della pandemia, le istituzioni devono essere al riparo da ogni sospetto. Per sottrarre il governo da inevitabili polemiche ho chiesto al presidente della Regione di accettare le mie dimissioni”.