SIRACUSA – Saranno le autorità sanitarie a stabilire se una dottoressa di Siracusa, vaccinatasi lo scorso lunedì e adesso ricoverata all’ospedale Umberto I della città aretusea, abbia contratto il virus prima di ricevere il vaccino.
Il medico, che lavora proprio presso l’Umberto I, rientrava tra i primi trenta operatori che dovevano recarsi a Palermo per essere vaccinati. E così ha fatto: lunedì mattina è salita sul pullman diretto nel capoluogo siciliano insieme agli altri medici. Adesso si sta ricostruendo la lista dei contatti per verificare se la professionista ha contagiato altri colleghi o altre persone.
Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, spiega che la protezione immunitaria dall’infezione da virus SarsCoV-2 “è completa solo dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino anti Covid-19.
Negli articoli scientifici – osserva -è chiaramente riportato che anche negli studi clinici si sono infettate persone dopo la prima dose proprio perché la risposta immunitaria non è ancora completamente protettiva. E lo diventa soltanto dopo la seconda dose. Questa è una delle ragioni per non abbandonare comportamenti responsabili dopo essere stati vaccinati”.