TREMESTIERI ETNEO (CT) – “Tremestieri Etneo ha bisogno di un’alternativa”. Ne è convinta Ketty Rapisarda Basile che ha deciso di scendere in campo in prima persona alle prossime elezioni amministrative, lanciando ufficialmente la propria candidatura a sindaco. Al suo fianco l’onorevole Giovanni Bulla componente del gruppo Udc e questore all’ARS: “Sono felice che Ketty, espressione del partito nel territorio, abbia deciso, con grande determinazione e spirito democratico, di affrontare questa difficile competizione. Sono convinto che si otterrà un grande risultato”. Il 4 ottobre 2020, infatti, si andrà alle urne per l’elezione del primo cittadino ed il rinnovo del Consiglio Comunale.
“In questi ultimi anni c’è stato un vero e proprio appiattimento nella politica della nostra comunità, i grandi temi per il rilancio del territorio sono completamente scomparsi dall’agenda amministrativa. Questo avviene quando chi si occupa di amministrare la cosa pubblica pensa ad altro”. Non le manda a dire Ketty Rapisarda Basile analizzando lo scenario che si prospetta dall’aggregazione che sostiene l’amministrazione uscente. “Ancora una volta si tratta del frutto di logiche che poco hanno a che fare, sia con la politica, quella con la P maiuscola, che con un vero progetto di rilancio per Tremestieri – ha spiegato la Basile – e sono le stesse logiche con le quali mi sono già scontrata durante la mia esperienza amministrativa alla guida del Comune. Oggi credo che sia necessario cambiare strada altrimenti si rimane nell’immobilismo, per questo ritengo auspicabile che si torni a distinguere le storie e le tradizioni politiche. La mia proposta politica, ispirata a valori Cristiani e democratici, è quella di aggregare tutti i cittadini che si riconoscono in un senso civico comune che abbia come obiettivo il rilancio della nostra Comunità”.
Ketty Rapisarda Basile, ha continuato a rappresentare un punto di riferimento per tanti cittadini di Tremestieri Etneo che non si riconoscono nelle scelte né amministrative né tanto meno politiche perseguite dall’amministrazione uscente. “Quotidianamente raccolgo il malcontento delle persone che lamentano la scarsa attenzione per il territorio aggravata anche da una mancata presenza; disservizi del tutto evidenti dalla raccolta differenziata alla manutenzione delle strade, nessuna vera opera di sensibilizzazione, nessun controllo”.
Ribadisce e conclude, la Basile: “Questa scelta coraggiosa è frutto di una consapevolezza e di un amore per il proprio paese maturato sempre più negli anni e per il quale oggi sono pronta ad offrire nuovamente il mio impegno e il mio totale servizio, fuori da ogni interesse di poltrona”.