Riceviamo e pubblichiamo
CATANIA – Se non si interviene immediatamente il problema del randagismo in via Coffa Caruso, via Monti e nelle strade limitrofe rischia di diventare incontrollabile. L’amministrazione comunale deve assolutamente fare qualcosa perché altrimenti a rimetterci saranno i cani e gli stessi abitanti della zona.
Nel corso di queste ultime settimane il consigliere di “Italia Viva” del II municipio di Catania Andrea Cardello ha raccolto le segnalazioni dei residenti di via Coffa Caruso e di via Monti. “Persone letteralmente terrorizzate ogni volta che escono di casa per andare a fare la spesa, quando buttano la spazzatura o quando portano il proprio cane a passeggio – afferma Cardello – se fino a poco tempo fa si trattava di episodi sporadici adesso, complice la ricerca di cibo o la difesa del territorio, gli assalti dei vanganti aumentano giorno dopo giorno”.
Di solito stazionano in branchi numerosi ai bordi delle strade. Animali di medie e grosse dimensioni che, anche se sdraiati e dall’aspetto innocuo, provocano timore tra i residenti indecisi se camminare con calma, per non mettere in agitazione i cani, oppure accelerare il passo per tornarsene a casa il prima possibile.
“Si tratta di vaganti in cui è difficile tracciare i loro spostamenti visto che gli animali si muovono in continuazione alla ricerca di cibo – prosegue Cardello – qualche volta è possibile trovarli nei pressi dei cassonetti dei rifiuti in attesa del passante che getti i sacchetti della spazzatura. Oggi non siamo più disposti ad andare avanti così e l’amministrazione comunale deve assolutamente fare qualcosa prima che qualcuno venga morso o, peggio ancora, qualche incosciente decida di farsi giustizia da sé ricorrendo al drammatico espediente delle polpette avvelenate o condite con i chiodi”.