CATANIA – Molte aree pubbliche della nostra città sono invase da erbacce e sterpaglie. Con l’avvento della stagione estiva, il rischio di incendi è alto e bisogna intervenire al più presto con lavori di pulizia e scerbamento per garantire l’incolumità dei cittadini.
L’Amministrazione comunale ha l’obbligo di salvaguardare il verde, ma la Città Metropolitana di Catania, per carenza di risorse umane e finanziarie, non può provvedere con propri mezzi e personale alla manutenzione delle aree pubbliche.
Visto che già esiste un accordo tra Regione e Comune per la riqualificazione del boschetto della Playa sulla base di un piano triennale, il gruppo consiliare del M5s ha presentato una mozione – primo firmatario Graziano Bonaccorsi – proponendo di sottoscrivere una convenzione con la Regione Sicilia per curare tutte le aree verdi di proprietà del Comune.
L’operazione sarebbe a costo zero perché l’Azienda Regionale delle Foreste Demaniali, in base alla legge n.16 del 06/04/1996, è autorizzata a stipulare convenzioni con soggetti pubblici e privati per gestire terreni boscati o di interesse naturalistico o paesaggistico, fornendo sia il personale che le attrezzature necessarie per svolgere questi servizi.
“Considerato il fatto che in periferia molte zone verdi, di proprietà del Comune, sono totalmente abbandonate e confinano con aree residenziali, l’unico modo per curarne la manutenzione è quello di chiedere aiuto alla Regione. Non possiamo esporre al rischio incendi i cittadini. La loro salute e la loro sicurezza sono priorità e non lavori straordinari” commenta il consigliere Bonaccorsi.