FRANCOFORTE (GERMANIA) – “Tra gli stranieri c’è sconcerto anche perché se fosse veramente questo il movente, tutti potremmo essere i prossimi possibili bersagli”.
Lo dice una giovane donna catanese di nascita ma tedesca di adozione commentando quanto accaduto questa notte a 20 km da Francoforte: ad Hanau, intorno alle dieci, in centro città un attentatore è arrivato su una macchina scura e ha sparato all’impazzata in due diversi shisha-bar (locali dove si fuma il narghilè).
E dopo il ritrovamento di un video e di una lettera a casa del killer, alcuni media parlano del gesto di un estremista di destra. Anche la Procura generale avrebbe aperto un’indagine, indizio di un gesto dal movente “razzista”.
“Siamo abbastanza frastornati, è successo l’inferno: polizia, squadre speciali, cani ovunque. Quest’uomo di estrema destra covava un odio perverso per gli stranieri che ormai qui hanno intere comunità come nel caso dei turchi e dei curdi: ha pensato bene di entrare in due locali dove la gente si divertiva in tranquillità e a fare una strage, c’era anche una donna incinta. Ma per fortuna in Germania ci sono moltissimi tedeschi accoglienti e rispettosi! C’è paura ma non vogliamo farci bloccare proprio dalla paura”, conclude la nostra testimone.