CATANIA – Giunto in Sicilia «Pmi Digital Lab», il roadshow ideato per affrontare e spiegare al meglio il delicato (ma ormai certo ineludibile) nodo della trasformazione digitale delle aziende, grandi, medie, ma anche piccole e micro. Il tour è promosso da Cna nazionale insieme a Talent Garden, realizzato in partnership con Comau, Olivetti, Samsung, Tim attraverso il programma di open innovation Tim WCap, UniCredit e in collaborazione con PwC Italia.
Le iniziative si sono svolte in collegamento streaming fra Palermo e Catania, unendo idealmente Palazzo Asmundo con l’UniCredit Business Center del capoluogo etneo, grazie alla piattaforma messa a disposizione dal colosso del credito. Quasi cento le imprese partecipanti all’iniziativa congiunta.
«Una grossa occasione per i piccoli imprenditori nostri associati di avere illustrate nel dettaglio soluzioni innovative che potrebbero ritenere assai utili per la propria impresa», ha dichiarato Andrea Milazzo, segretario di Cna Catania, «ma anche per conoscere importanti casi di successo aziendale, scoprendo così dalla viva voce dei protagonisti i moltissimi vantaggi della trasformazione digitale. Una trasformazione che non è più possibile “dribblare”, ma che serve affrontare subito anche al più tradizionale degli artigiani. È un investimento, anche di energie mentali, non vi è dubbio, ma un investimento necessario per restare sul mercato che siamo certi ripagherà al massimo chi deciderà di farlo».
Durante i workshop, si è discusso di “Accesso al credito agevolato e garantito” (a cura di UniCredit, Sportello credito Cna Catania e Unifidi Imprese Sicilia), “Finanza agevolata per l’innovazione digitale” (a cura dello sportello Finanza agevolata di Cna Catania), “Web Marketing Automation” (a cura di Digital Innovation Hub Cna Catania) e “Blockchain, Intelligenza artificiale e Big Data applicate alla tracciabilità di filiera per aumentare la produttività aziendale” (a cura di Digital Innovation Hub Cna Catania).
«La rivoluzione tecnologica in corso», ha dal canto suo dichiarato Salvatore Malandrino, regional manager Sicilia di UniCredit, intervenuto al “Pmi Digital Lab”, «ha profondamente cambiato i comportamenti dei clienti in tutti i settori. In banca questa trasformazione sta radicalmente rinnovando la relazione con il cliente. In particolare, basta guardare alle operazioni bancarie tradizionali quali prelevamenti e versamenti di contante e bonifici, effettuate della nostra clientela in Sicilia e che sono migrate su canali evoluti con una percentuale del 95,5%. Inoltre, secondo gli ultimi dati disponibili, erano circa 390mila i clienti attivi online, con una crescita anno su anno del 7,8% . Sono cresciuti del 16% (270mila) i clienti mobile, confermando che questo canale si sta sempre di più affermando nelle abitudini delle persone che, operando in mobilità, portano con sé la banca ovunque vadano, grazie a smartphone e tablet. Di riflesso, sono diminuite le transazioni effettuate allo sportello (-25,7%)».
Per Mario Pagani, responsabile del Dipartimento Politiche industriali di Cna nazionale, «aiutare le imprese ad affrontare con consapevolezza il tema della trasformazione digitale e accompagnarle nell’individuare le opzioni più idonee per il loro sviluppo è il percorso che Cna ha intrapreso per confermare e rafforzare il suo ruolo di associazione da sempre al fianco delle imprese».
Antonio Merenda, coordinatore di Digital Innovation Hub e dello sportello Finanza agevolata della Cna etnea, ha spiegato poi come «il Digital Innovation Hub della Cna di Catania sia a completa disposizione delle micro, piccole e medie imprese, sia tradizionali che innovative, che intendano avvalersi dell’associazione come punto di riferimento per attività di networking, finanza agevolata e formazione correlate alle direttrici di impresa 4.0, con l’obiettivo di facilitare il processo di innovazione del management aziendale».