Caritas Catania, domani raccolta alimentare al Centro commerciale Auchan “Porte di Catania”

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CATANIA – Nell’ottica del costante supporto garantito dalla città per aiutare i volontari ad aiutare, per l’intera giornata di domani, sabato 1 febbraio, grazie alla disponibilità del Centro commerciale Auchan “Porte di Catania”, la Caritas Diocesana di Catania ha organizzato, all’ingresso dell’ipermercato, una raccolta alimentare per sostenere le mense “Help Center” della Stazione Centrale e “Beato Dusmet” di Librino. I volontari consegneranno ai cittadini interessati una busta col logo Caritas per la raccolta di pasta, riso, sughi, pelati, scatolame (tonno e carne), legumi, olio extra-vergine, latte e alimenti per l’infanzia.

I servizi Caritas, tra cui le due mense Help Center della Stazione Centrale e “Beato Dusmet” di Librino, per preparare e servire quotidianamente colazione, pranzo e cena (colazione e cena da lunedì al sabato, pranzo per cinque volte a settimana, inclusa la domenica), si avvalgono della collaborazione di panifici, bar e altri esercizi commerciali della Città e del Centro Commerciale Porte di Catania che ogni giorno destinano l’invenduto per ultimi della Città che, nel corso della giornata, si recano in mensa.

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Restano inoltre fondamentali anche le donazioni dei privati cittadini che spontaneamente, o in occasioni di particolari raccolte lanciate sui social, non hanno mai lesinato il loro supporto, donando pasta, olio, legumi e altri beni prima necessità. In questo contagio di solidarietà e disponibilità, non mancano anche le aziende della grande distribuzione e le donazioni dell’8xmille che sono tasselli importanti, ma non esclusivi, di questo mosaico di generosità.

Grazie alla contemporanea e disinteressata disponibilità di questi soggetti, nel corso del 2019, i volontari della Caritas Diocesana hanno distribuito oltre 20mila pezzi per la colazione, tra cornetti, dolciumi e tavola calda assortita, e hanno preparato e servito oltre 180mila pasti, circa 500 al giorno soltanto nella mensa “Help Center” della Stazione Centrale, includendo anche i 70 pasti giornalieri che sono destinati ai senza dimora della città tramite l’Unità di Strada.

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