TAORMINA– Grande partecipazione per il secondo convegno del Consorzio GonimosServizi, diretto dal presidente Domenico Leonardi, nell’elegante sala conferenze dell’hotel Atlantis di Taormina, sul tema “Turismo come cultura e sviluppo” per un dialogo sempre più proficuo e collaborativo tra Istituzioni e imprenditoria con l’obiettivo di valorizzare le bellezze della nostra terra e dell’immenso patrimonio culturale risollevando il sistema economico siciliano con azioni concreteper un turismo al passo con i tempi.
All’incontro hanno partecipato l’assessore al turismo della Regione Siciliana Manlio Messina,il sindaco di Taormina Mario Bolognari, il Sindaco di Castelmola Antonio Orlando Russo, il Sindaco di Catania Salvo Pogliese, l’Assessore alla cultura di Piazza Armerina Ettore Messina, il presidente di Federalberghi di Taormina Italo Mennella, il vicepresidente di FederalberghiGiardini Naxos Floriana Ippolito, la professoressa Liliana Nigro, docente Accademia di Belle Arti di Catania ed organizzatrice eventi, il capo gabinetto del sindaco di Noto e consigliere Unesco Paolo Patanè, la presidente Guide Turistiche Catania Giusy Belfiore, oltre ad associazioni di categoria e sigle sindacali.
“Questo secondo congresso sul turismo- dichiara il presidente Leonardi da una sala gremita e partecipe dando il via ad un dialogo di confronto e approfondimento- è una conseguenza naturale del precedente per instaurare una possibile e concreta sinergia tra Istituzioni e imprese, con risposte tempestive a chi lavora nel territorio per accogliere turisti sempre più esigenti, con lo scopo di farli ritornare sfruttando i nostri brand di eccellenza proponendo un immagine di una Regione sempre più innovativa ed efficiente”. Dello stesso parere l’assessore Manlio Messina e il sindaco Salvo Pogliese i quali hanno confermato come il turismo sia uno strumento necessario per la crescita economica della nostra terra. “Attori istituzionali, imprese ed esperti a vario titolo che quotidianamente contribuiscono all’innalzamento dei servizi offerti devono necessariamente collaborare- dichiara Manlio Messina- il quale ha sottolineato come la cooperazone tra privati ed Ente Pubblico sia necessaria oltre che utile come ad esempio nel caso del Taormina Film Fest il cui appalto di gestione all’azienda aggiudicatrice è stato approvato per tre anni in modo che gli organizzatori abbiano tempo di lavorare ad un progetto più ampio da promuovere per realizzare un prodotto qualitativamente sempre più competitivo per un’eccellenza come Taormina Arte”. Tante le speranze e i progetti per un futuro migliore ma anche tanti i problemi elencati durante l’incontro con la presidente delle guide turistiche Giusy Belfiore, la quale ha sottolineato come la situazione dei trasporti sia ancora troppo precaria: “Morgantina o Aidone centri di grande interesse culturale costringono a chi veramente interessato, per fortuna ancora molti, a sottoporsi ad ore di viaggio massacranti per raggiungere luoghi di bellezza unici al mondo non valorizzati come meritano”. A suggellare queste affermazioni Fiorenzo Napòli portavoce della Marionettistica dei Fratelli Napoli i quali hanno regalato al pubblico una breve esibizione dell’Opera dei pupi con lo scontro tra Gano di Magonza, il male per eccellenza, e Orlando, la personificazione del bene che vince su tutto. “L’Opera dei pupi riconosciuta nel 2008 dall’Unesco come bene materiale e immateriale dell’Umanità simbolo nel mondo della Sicilia e delle sue tradizioni-spiega Fiorenzo Napoli- a Catania non riesce a trovare dimora, perché non esiste un museo dove poter accogliere turisti provenienti da tutto il mondo per conoscere le origini e l’evoluzione di una storia continuativa e mai interrotta come la nostra”. Grande interesse per il momento di moda curato dalla professoressa Liliana Nigro, la quale ha presentato un abito dedicato alla Sicilia dimostrando come si possa dare ai tanti e talentuosi creativi figli della nostra terra la possibilità di coltivare i propri sogni ed esportare nel mondo la bellezza e i colori della nostra isola. “L’abito di Matteo Siculo- afferma Liliana Nigro– è l’esempio di una Sicilia operosa e culturalmente attiva che vuole creare e promuovere i propri talenti”. Necessario quindi dare vita ad una “Carta dei servizi” che sia adottata da tutti gli Enti locali e dalle strutture ricettive presenti attraverso un costante coordinamento a tutti i livelli al quale “Gonimos” contribuisce attivamente a soddisfare i propri clienti per un servizio ottimale e di presitigio. Alla fine dell’incontro i giochi piromusicali di Alfredo Vaccalluzzo hanno illuminato l’incantevole baia di Taormina..