STROMBOLI (ME) – Una nuova forte esplosione è avvenuta intorno alle 12 sullo Stromboli: impressionanti le immagini che giungono dall’isola. E proprio per tutta l’isola si è registrata ricaduta di sabbia, cenere e altro materiale vulcanico.
Secondo alcune testimonianze che arrivano sia da abitanti del luogo che da turisti, l’eruzione è stata preceduta da un forte boato e pare sia stata di intensità maggiore a quella che il 3 luglio scorso provocò una vittima. Dato questo che però, al momento, è al vaglio dell’INGV che sta seguendo ogni evoluzione.
Al momento non si segnalano danni a persone o cose, tranne piccoli focali d’incendio sul versante di Ginostra del Vulcano ma anche nel quartiere San Vincenzo.
Sull’isola arrivati anche i canadair per spegnere i vari incendi che si sono sviluppati, così come dimostrano le immagini che alcuni abitanti dell’isola hanno inviato alla nostra redazione.
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Gli aliscafi che stavano andando verso Stromboli sono stati bloccati a Panarea.
A monitorare la situazione anche il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci: “Seguo costantemente l’evoluzione della situazione dello Stromboli dopo l’esplosione di stamane – ha scritto su Facebook – Ho già sentito il sindaco di Lipari. La macchina della Regione Siciliana – Dipartimento Regionale della Protezione Civile e del Corpo Forestale della Regione Siciliana, delle Forze dell’ordine e dei volontari – si è già messa in moto. Per fortuna non ci sono stati danni a persone o cose. Nelle prossime ore avremo maggiori notizie dagli strumenti di rilevazione dell’attività vulcanica”.
“In modo precauzionale – conclude Musumeci – abbiamo concordato con il sindaco, di interdire, per alcune ore, l’ormeggio ai natanti non di linea. Ovviamente, lo Stromboli fa il suo mestiere e non possiamo rimproverargli nulla. Dipende da noi cercare di rendere compatibile la nostra presenza sull’isola”.