L'uomo che ha ricoperto di ombrelli la Pescheria: "L'installazione sposa l'anima del mercato"

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CATANIA – È l’uomo che ha ricoperto di ombrelli la Pescheria di Catania. Walter Messina, insieme ai fratelli Massimo e Concetto, è stato incaricato di “rifare” il cielo di via Gisira riempiendolo di parapioggia multicolore. Uno spettacolo che ha fatto il giro del web, grazie agli scatti del fotografo Salvo Puccio e all’armonia dell’opera, diversa da tutte le altre dello stesso tipo viste in giro per l’Italia: “Il nostro lavoro è diverso dagli altri, perché ci siamo occupati anche dell’illuminazione artistica notturna”, precisa il signor Walter ai microfoni di Hashtag Sicilia. Un’installazione “night and day”, insomma, che da alcuni giorni lascia col naso all’insù quanti, cittadini e turisti, si trovino a passare per il cuore della Pescheria catanese. 

Dietro il risultato un grande lavoro, frutto di un’esperienza consolidata in trent’anni di attività. Dal 1989 Walter e i suoi fratelli sono titolari della “Fratelli Messina srls”: “Noi siamo tecnici installatori di luminarie – spiega – L’opera ci è stata commissionata da alcuni imprenditori, e non si tratta di una nostra creazione originale. Detto questo siamo molto orgogliosi del risultato, della perfezione dell’allestimento che è stata facilitata anche dalla struttura della strada, ‘muro a muro’, per così dire. Ultimamente abbiamo realizzato un’installazione simile a Pedara e abbiamo dovuto sospendere gli ombrelli tramite una struttura costruita appositamente. Alla Pescheria è stato molto più agevole”.

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Anche perché lo storico mercato del pesce offre un contesto inimitabile, con i colori e i suoni del mercato che sposano l’istallazione. Nonostante ciò non sono mancate le critiche: “Molti si sono lamentati del fatto che prima di pensare ad un’opera del genere si sarebbe dovuto intervenire sulla pulizia della Pescheria – dice il signor Walter – Forse dovremmo imparare a cogliere l’aspetto positivo delle cose, sopratutto qaundo riguardano l’arte e la bellezza, piuttosto che concretarsi su quello negativo. Detto questo, ognuno è libero di pensarla come vuole. Quel che è certo e che l’opera può essere un bel biglietto da visita per Catania, come dimostrano le migliaia di foto che stanno scattando i turisti e che finiscono sul web facendo da richiamo per la nostra città”.

E a proposito della città, i fratelli Messina sono impegnati anche in un altro momento topico, la Festa di Sant’Agata: “Siamo coinvolti nei festeggiamenti agatini, ci occupiamo della manutenzione del cereo ortofrutticolo – dice il signor Walter con un pizzico d’orgoglio – questo lavoro ce lo siamo inventato, con Massimo e Concetto. Siamo partiti da zero, i nostri genitori si occupavano di abbigliamento, noi ci siamo fatti le ossa e tra poco festeggeremo i trent’anni d’attività della nostra azienda. Sempre con la voglia di fare bene e di impegnarci in sfide nuove, come l’installazione degli ombrelli di cui stiamo parlando”.

Soddisfatti anche imprenditori che hanno commissionato l’opera: “Vorremmo che via Gisira possa divenire un piccolo distretto del cibo – dicono Federico e Vincenzo Bianconi e Marco e Giacomo Timpanaro, due coppie di fratelli – proprietari di “Vuciata” – che proprio in via Gisira hanno deciso di investire – un salotto dove sorseggiare un bicchiere di vino, mangiare dell’ottimo cibo e gustare la Sicilia nei nostri piatti. Da qui l’idea di ridarle un’anima con un tocco di colore, riprendendo proprio i colori del mercato e dei suoi prodotti locali, soprattutto i prodotti della gastronomia per cui la Sicilia è conosciuta in tutto il mondo”.

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