CATANIA – Si sta svolgendo questa mattina, nell’auditorium “Giancarlo De Carlo” del Monastero dei Benedettini, il primo appuntamento pubblico della campagna per l’elezione alla carica di rettore dell’Università di Catania per il sessennio 2019-2025, per cui si voterà a partire dal prossimo 23 agosto.
Nel corso del dibattito i cinque candidati Salvatore Barbagallo, Vittorio Calabrese, Agatino Cariola, Francesco Priolo e Roberto Purrello esporranno ai docenti dei dipartimenti di Economia e Impresa, Giurisprudenza, Scienze umanistiche, Scienze politiche e sociali e Scienze della Formazione, i loro programmi di governo per l’Ateneo.
Le elezioni arrivano a seguito delle dimissioni dell’ex Rettore Francesco Basile, coinvolto insieme ad altri professori e capi di Dipartimento nell’inchiesta “Università bandita” della Procura di Catania. Secondo i Magistrati, i docenti indagati avrebbero fatto parte di un’associazione a delinquere finalizzata ad alterare il naturale esito dei bandi di concorso. Il prossimo 14 ottobre il Tribunale del Riesame si pronuncerà sui ricorsi contro il provvedimento d’interdizione emesso a carico dei docenti coinvolti. Per uno di essi, l’ex pro rettore Giancarlo Magnano San Lio, dopo gli interrogatori di garanzia, il Gip ha già revocato il provvedimento.