CATANIA –
È tutto pronto per la XVIII Kermesse di Moda Teatrale organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Catania, su iniziativa della cattedra di Storia del Costume diretta dalla professoressa Liliana Nigro con il sostegno della Maison Du Cochon, il Consorzio Gonimos Servizi, Hotel Il Principe Catania, Agostino Zanti parrucchieri, Show Business Catania, Demetra Officine Fotografia, Nicotra Formazione, Oby Whan agenzia di viaggi e la collaborazione degli assistenti Roberto Vinciguerra, Veronica Maugeri, Piero Giuffrida, Giulia Riga, Stefania Giuffrida, Iolanda Manara e Lidia Di Mauro.
Tante le novità di quest’edizione che, come consuetudine, si svolgerà nell’elegante cornice di Villa Pantò venerdì 28 giugno, ore 21.00. Sfileranno nell’elegante scenografia realizzata da Aldo Zucco oltre trecento abiti e costumi teatrali disegnati e creati da ben centocinquanta allievi dell’Accademia di Belle Arti appositamente per la serata di gala.
Tutto il programma della ricca manifestazione sarà presentato lunedì 17 giugno, alle ore 10.30, nell’elegante sala congressi dell’Hotel Principe di Catania durante la conferenza stampa, coordinata dalla giornalista Elisa Guccione, ed animata da Liliana Nigro, curatrice ed ideatrice della longeva manifestazione, e da Vincenzo Tromba, direttore dell’Accademia di Belle Arti.
Tema di quest’edizione, dal titolo “Stelle e strisce- Gran Varietà”, la parità di genere per sensibilizzare la comunità verso chi sceglie di vivere la propria sessualità diversamente ricordando i grandi costumisti e stilisti come, fra i tanti, Luca Sabatelli, Piero Tosi e Milena Canonero, che tra lustrini e paillettes richiameranno alla memoria i fasti delle iconiche subrette come Wanda Osiris o Raffaella Carrà.
All’albo d’oro dei premiati si aggiungono prestigiosi nomi della cultura e dello spettacolo, che quest’anno si sono distinti per il loro impegno umano e professionale. Per la longeva e prolifica carriera sarà premiato con un’esclusiva creazione realizzata appositamente dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti l’attore Andrea Tidona indimenticabile protagonista nel ruolo del pittore comunista de “I cento passi”, il procuratore capo Giacomo Fiesole ne “Il giudice meschino” e volto di Giovanni Falcone nel “Capo dei capi”, Rocco Chinnici in “Paolo Borsellino” e “il dottor Alfredi” in “Braccialetti rossi” una vera eccellenza siciliana che con la sua arte ha dato luce e spazio alla nostra terra, protagonista indiscusso tra Teatro, Cinema e Televisione. Per aver saputo raccontare la Sicilia in maniera trasversale ed eterogenea l’intera commissione dell’Accademia di Belle Arti di Catania premia come Personaggio dell’Anno l’attore David Coco, interprete della pluripremiata serie “Il cacciatore”, protagonista di eccellenti spettacoli teatrali come “La creatura del desiderio” e prossimamente al cinema nel ruolo di Piersanti Mattarella nel film di Grimaldi dedicato all’omicidio del presidente della Regione Siciliana assassinato da Cosa nostra. A Gino Astorina e quelli del Gatto Blu con le loro battute, gag esilaranti e la voglia di non prendersi mai sul serio raccontando da ben trent’anni Catania e la “liscia” tipica dei catanesi in spettacoli divertenti ed intelligenti va il premio Teatro e Spettacolo. Per la sezione “Sviluppo Culturale” si aggiudica il premio Nicola Costa e Il Centro Studi Teatro e Legalità Accademia d’Arte drammatica realtà teatrale tra le più innovative ed intelligenti capaci di contrastare attivamente con spettacoli di denuncia contro la mafia e il femminicidio la crisi del teatro catanese. Per la sezione Libri il premio va allo scrittore Ottavio Cappellani raffinata penna di successo apprezzata e recensita anche dal New York Times per l’ultima fatica letteraria “La Sicilia spiegata agli eschimesi”, Sem edizioni, da cui è stata tratto l’omonimo spettacolo diretto da Guglielmo Ferro. “La vera storia del bandito Giuliano” pièce in due atti sul re di Montelepre, storia ancora oggi a distanza di settant’anni avvolta nel mistero, diretta Carmelo R. Cannavò, dopo due anni di repliche applaudita da critica e da pubblico si aggiudica il premio come spettacolo dell’anno. Per la sezione musica e radio sarà premiato Francesco Francois Turrisi cavaliere del rock anni ottanta made in Catania. Lo stilista Luca Litrico firma internazionale ed acclamata dalle passerelle di New York, Londra, Tokyo, Parigi e Mosca si aggiudica il premio per la sezione Moda. A Rita Angela Carbonaro mamma di un tempio del sapere come le biblioteche riunite Civica e Ursino Recupero va il premio alla cultura. Ad Elisa Franco apprezzata attrice e regista teatrale va il premio per la sezione Teatro. A Davide Cordova in arte Fuxia protagonista del film “Più buio di mezzanotte” del regista Sebastiano Riso applaudito a Cannes e premiato con ben sei nastri d’argento va il premio come performer. Al fashion blogger Luciano Aristide Russo esperto di moda si aggiudica la sezione comunicazione e marketing. La serata di gala del 28 giugno sarà arricchita dalla performance di burlesque interpretata dal Teatro delle Vanità, da piazza di Spagna alla passerella di villa Pantò sarà presentata anche la collezione dello stilista romano Angelo Vitti, mentre gli abiti da sposa della maison Amelia Casablanca concluderanno sotto un cielo di fuochi d’artificio la XVIII kermesse di moda teatrale. La parte grafica è curata dal professore Marco Lo Curzio e quella fotografica dalla professoressa Carmen Cardillo.