“Cibo nostrum” da record: 25 mila presenze e 60 mila euro raccolti per sostenere cause benefiche

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CATANIA – Il giardino Bellini di Catania, domenica scorsa, è stato invaso pacificamente da 25 mila persone attirate dalla manifestazione “Cibo Nostrum”, evento che ormai da anni catalizza l’attenzione degli addetti ai lavori ma soprattutto dei cittadini, giunti a Catania da diverse parti dell’isola e d’Italia, anche a seguito degli chef di tutto lo stivale presenti nella città dell’elefante per il congresso nazionale e per animare – con quasi 300 stand – proprio la manifestazione “Cibo Nostrum”.

Importante anche il ricavato della serata: 60 mila euro destinati al Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC, che interviene nelle zone terremotate d’Italia e dove si registrano calamità naturali; alla Comunità di Sant’Egidio, che ha già preannunciato la ristrutturazione di alcuni locali destinati all’accoglienza dei più bisognosi in città; e alla Locanda del Samaritano, che realizzerà con il ricavato una biblioteca sociale e dei posti alloggio per i senza tetto.

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L’ottava edizione della manifestazione ancora una volta ha potuto fregiarsi del prestigioso patrocinio e sostegno del MIPAAFT, il Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, col quale porta avanti da tempo, grazie anche alla sottoscrizione di un Protocollo d’intesa, le campagne a favore del pesce azzurro e acquacoltura del Mediterraneo.

Prelibati i piatti assaggiati in questo tour enogastronomico attraverso la Sicilia e l’Italia: dalla polpetta di carne di cavallo al gambero di Mazzara passando per il sushi con ragusano e mortadella accompagnato da caviale di avocado. Gli arancini nelle sue molteplici sfaccettature al pesce coniugato in vari modi. Insomma, Cibo Nostrum ha riempito gli occhi e il palato. E stuzzicato le papille con vini pregiati. Senza tralasciare i tantissimi dolci.

Tra gli stand anche il presidente della Regione Siciliana, On. Nello Musumeci, l’assedire regionale alla salute Ruggero Razza, mentre sul palco si alternavano ancora numerosi ospiti: il presidente mondiale dei cuochi Worldchefs, Thomas Gugler, con il suo segretario generale, Cornelia Volino, e il direttore Worldchefs del Sud Europa, Domenico Maggi; il presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, Domenico Privitera, ed il presidente dei Cuochi Etnei, Angelo Scuderi; il presidente di Con.Pa.It. Sicilia, Peppe Leotta, che ha contribuito con i suoi maestri pasticceri a realizzare l’evento indimenticabile. Ed ancora, non sono voluti mancare all’inaugurazione l’On. Giuseppe Castiglione ed il sovrintendente del Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania, Roberto Grossi. Il grazie dell’Amministrazione comunale è andato anche al capo di gabinetto e al suo staff, Giuseppe Ferraro, alla direzione cultura e grandi eventi con Salvo Lo Giudice, alla direttrice del servizio verde pubblico, Lara Riguccio, e alla Sovrintendenza di Catania.

“Desidero ringraziare di vero cuore la città di Catania e i suoi abitanti per questa meravigliosa accoglienza – ha detto il presidente nazionale FIC, Rocco Pozzulo. – Siamo già abituati all’accoglienza del popolo siciliano e questo evento tutto etneo è stato l’ulteriore conferma”.

Visibilmente emozionato e al contempo orgoglioso che Cibo Nostrum si svolgesse nella sua città, il presidente FIC Promotion, Seby Sorbello: “Vogliamo ricordare lo spirito benefico della manifestazione – ha detto lo chef del vulcano – ed eravamo certi che i catanesi e i tantissimi visitatori avrebbero risposto nel migliore dei modi”.

“Siamo stati orgogliosi e onorati, allo stesso tempo, di avere ospitato a Catania un simile e generoso evento – ha dichiarato il sindaco del capoluogo etneo, On. Salvo Pogliese – e la città ha dato il proprio abbraccio alle migliaia di berrette bianche presenti qui sia per Cibo Nostrum che per il loro Congresso Nazionale. Cari cuochi, sin dal primo momento vi abbiamo detto che sareste stati i benvenuti in città e lo confermiamo. Rappresentate un’importante categoria sia a livello culturale che per l’economia del territorio. Grazie per il vostro impegno quotidiano”.

Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore comunale alla Cultura e Grandi Eventi, Barbara Mirabella: “L’Amministrazione comunale si è dimostrata da subito, con i suoi organi competenti, disponibile all’accoglienza e crediamo che trasformare la città per tre giorni e più nella capitale del gusto non possa che far bene alla sua economia e al suo dinamismo”.

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