CATANIA – Quattro incontri per approfondire il modello cooperativo e i suoi vantaggi, specialmente nel contesto “difficile” delle periferie. E’ il senso del corso su “Creazione d’impresa e modello cooperativo” organizzato da Confcooperative Sicilia nelle date dell’8, 11, 15 e 17 aprile presso l’Istituto Angelo Musco (Via G. da Verrazzano, 101), nel quartiere di Librino a Catania.
Il corso, che si terrà dalle 17.00 alle 19.30 di ciascuna giornata, avrà una durata complessiva di dieci ore e servirà ad approfondire il modello cooperativistico, antico e tuttavia profondamente attuale, capace di cogliere le istanze delle fasce più deboli della popolazione fornendo risposte concrete ai problemi di base quali il risparmio, il diritto alla casa e al lavoro.
Un modello tanto più importante nel contesto di una crisi economica e sociale che non molla sopratutto i summenzionati ceti deboli. In questa situazione, la cooperazione rappresenta un baluardo indispensabile, permettendo ai cittadini più volenterosi di mettersi in gioco, creando un’attività lavorativa autonoma e diventando, insieme ad altri soci, “imprenditori di se stessi”.
Lo scopo del corso è proprio quello di fornire un ventaglio di informazioni di base, per dare ai giovani una piena consapevolezza del percorso imprenditoriale nel settore cooperativo. “L’idea di un corso sulla cooperativa a Librino – spiega il segretario generale Luciano Ventura – nasce a conclusione della visita pastorale dell’Arcivescovo Salvatore Gristina nella Prima Municipalità del Comune di Catania, e fa parte del pacchetto di iniziative messe in campo a favore della comunità librinese. C’è la piena condivisione con la rete di associazioni attive in zona, le parrocchie e la Curia Arcivescovile”.
“Il corso di formazione sulla società cooperativa, in particolare, punta a diffondere cultura d’impresa ed a stimolare l’emersione di eventuali idee imprenditoriali – prosegue Ventura – Gli incontri avranno una impostazione molto pratica e affiancheranno alla disamina della legislazione societaria la realizzazione di esercitazioni, tra cui la redazione di un business plan, strumento essenziale per la costituzione di una nuova società”.
