CATANIA – Ancora una scossa di terremoto ai piedi dell’Etna. Dopo i fenomeni sismici che nelle scorse settimane hanno interessato il catanese, stanotte la terra è tornata a tremare turbando il sonno di molti cittadini.
Questa volta, però, il sisma non si è originato “in loco”. Secondo i dati riportati dall’Istituto Nazionale di Geovulcanologia, il terremoto ha avuto il suo epicentro nel mare della Grecia, lungo la costa occidentale del Peloponneso, alle 00.54 ora italiana, con una magnitudo registrata di ben 6,8 gradi. Le scosse, riporta ancora l’INGV, si sarebbero originate a 10 kilometri di profondità. Un sisma violento, tanto da essere avvertito nettamente dall’altro capo del mare, in Sicilia ma anche in Calabria e Puglia.
Al momento non sono giunte segnalazioni di danni dal nostro territorio. Soltanto tanta paura per la terra che non sembra voler smettere di tremare.
In seguito alla scossa è stata diramata anche un’allerta tsunami. “Per le coste di Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia (Ionio) l’allerta è arancio: possibili variazioni del livello del mare inferiori a 1 metro.
Si consiglia di stare lontani da coste e spiagge”, avverte l’Ingv.
AGGIORNAMENTO: Alle 6:48 il Centro Allerta Tsunami dell’INGV ha diramato il messaggio di FINE ALLERTA, dopo avere verificato che le variazioni del livello del mare fossero tornate ai livelli di prima del terremoto.
Foto: Ingv