Alluvione nel Calatino, l’assessore Falcone in visita nei centri colpiti: «Comunità in ginocchio, il Governo Musumeci non lascerà nessuno da solo»

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CALATINO – Su mandato del presidente Musumeci, l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone si è recato in ricognizione nei paesi colpiti dall’alluvione della scorsa notte. Già in mattinata i tecnici dell’assessorato avevano compiuto dei sopralluoghi a Scordia, Lentini, Militello. Anche le unità della Protezione civile regionale si sono recate a Palagonia, Mineo e Ramacca. L’assessore ha fatto visita ai centri di Palagonia e Ramacca, accompagnato dagli amministratori locali, per una prima verifica sul campo dei danni dovuti al grave nubifragio e per concordare i primi interventi a sostegno delle comunità. È già allo studio del governo Musumeci la dichiarazione dello stato di emergenza ma anche, per dare sostegno al comparto agricolo, dello stato di calamità. Le comunità locali sono state infatti messe in ginocchio da precipitazioni record.

«Nella Giunta di governo odierna abbiamo affrontato il problema, i nostri uffici stanno procedendo a una ricognizione dei danni a infrastrutture, mezzi, immobili privati, attività produttive. In questo momento – spiega l’assessore Falcone – i Comuni sono impegnati nelle prime attività di ripristino delle condizioni di normalità. Per quanto ci riguarda non trascureremo nulla, ma metteremo in campo ogni utile azione, anche col Governo nazionale, per dare attuazione a tutti gli interventi necessari. L’obiettivo del Governo Musumeci è di non lasciare nessuno da solo». 
Per aiutare la popolazione coinvolta, si sono registrati circa 300 interventi, la maggior parte dei quali in provincia di Catania e Siracusa, da parte delle squadre dei vigili del fuoco impegnate per i soccorsi nelle zone colpite dall’ondata di maltempo. Nella zona di Sigonella sette persone che erano rimaste bloccate all’interno delle proprie vetture sono state salvate con l’elicottero. Complessivamente sono stati impegnati nelle zone interessante da piogge e temporali circa duecento vigili del fuoco e due elicotteri dei reparti di Catania e Salerno.
Intanto anche la confederazione CIFA con il suo segretario provinciale Gaetano Benincasa e Fedagricoltura con la Segretaria provinciale Tiziana Campisi fanno appello al governo regionale al fine della dichiarazione dello stato di calamità per gli agricoltori.
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