Temporale su Catania, disagi ma pochi danni

Aperte le scuole. Funzionanti AMT e Ferrovia circumetnea.

fiume, lago Canalicchio, Catania, 7 dicembre 2016. 1. Foto Giuseppe Sperlinga
Foto di Giuseppe Sperlinga
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Nel corso della notte sono stati registrati sul territorio catanese fenomeni temporaleschi con piogge anche di forte intensità, fulmini, vento e mare localmente mosso. Da ieri, come previsto dal Piano comunale di Protezione civile, è stato attivato il presidio operativo che raccoglie le segnalazioni dei cittadini e per tutta la notte i punti più critici della città sono stati perlustrati da squadre miste di volontari e di dipendenti comunali in particolare per monitorare il deflusso delle acque in canali e torrenti.

La pioggia caduta nella notte appena trascorsa, considerevole nella sua quantità globale, non ha avuto finora sul territorio caratteristiche di forte intensità concentrata nel tempo, le cosiddette bombe d’acqua, che mettono in crisi le città. Sono comunque giunte al Presidio operativo diverse segnalazioni.

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volturno maltempo
L’auto danneggiata per un crollo in via Volturno

La prima per un crollo in via Volturno, dove hanno ceduto parti di edifici di proprietà comunale danneggiando anche una vettura parcheggiata. L’assessorato al Welfare si è immediatamente attivato per dare sostegno alle famiglie che occupano, senza autorizzazione, l’edificio.

Numerose le segnalazioni di tombini scoperchiati dalla forza delle acque che hanno causato problemi alla circolazione. Il Servizio Manutenzioni del Comune, con Protezione civile e Polizia municipale hanno lavorato per tutta la notte per rimettere a posto i tombini. I cittadini hanno anche chiamato per segnalare numerose buche causate dalle precarie condizioni del manto stradale nelle zone della città in cui da più di 15 anni non si fa manutenzione né ordinaria né straordinaria.

Ha retto, infine, il sistema delle caditoie sulle quali Comune e Multiservizi hanno in corso un’operazione di pulizia straordinaria. Certo, in caso di forti piogge, i sistemi di deflusso dell’acqua, pur costantemente ripuliti, non possono smaltire subito le ingenti quantità d’acqua provenienti dall’Etna e che portano a loro volta detriti. La soluzione del problema sta negli interventi strutturali riguardanti il Canale di Gronda e i collettori di collegamento con le aree etnee, fermi da decenni, e ripresi dall’amministrazione Bianco.

Il Comune ha fatto il punto anche sulla situazione dei trasporti pubblici: l’Amt ha su strada 90 autobus e altri sette usciranno in mattinata e la metropolitana e la Ferrovia Circumetnea funzionano regolarmente.
E’ in corso un monitoraggio della situazione in tutti gli edifici scolastici. Nel corso della riunione di oggi è emerso che nella giornata di ieri e fino alla mezzanotte, in 24 ore dunque, le precipitazioni sono state mediamente molto abbondanti, di 200 mm nella zona nord della città e 130 nella zona sud. Le maggiori criticità sono state registrate intorno alle 15 e intorno alle 22 di ieri, quando in pochi minuti sono caduti 20 mm di pioggia. Dopo la mezzanotte e fino alle otto di questa mattina non ci sono stati altri picchi e sono caduti 60 mm di pioggia.

Secondo le previsioni la situazione dovrebbe continuare così, con una distribuzione omogenea sul territorio, senza i picchi che determinano i maggiori problemi.
Per quanto riguarda la situazione delle scuole cittadine, in tutte c’è stata una bassa affluenza e in una decina di plessi sono state riscontrate infiltrazioni d’acqua, ma queste, tranne in qualche caso, non hanno causato particolari disagi. Le situazioni più difficili sono state riscontrate nelle scuole Parini, Calvino e nel plesso di viale San Teodoro della Brancati, a Librino. Inoltre la scuola Meucci – che ospita anche una succursale del Principe Umberto -, attigua all’edificio di via Volturno in cui si è verificato un crollo, è stata chiusa per qualche ora in via precauzionale per consentire verifiche sulla sicurezza. Nella costruzione danneggiata, i Vigili del Fuoco, dopo un esame, hanno escluso rischi per le parti dell’edificio abitate da alcune famiglie. L’Assessorato al Welfare si era comunque attivato per trasferirle, eventualmente, in dimore temporanee.

Per la giornata di oggi l’Amministrazione comunale raccomanda ancora alla popolazione la necessaria prudenza e, in particolare, di evitare l’uso di mezzi a due ruote come moto, motocicli e biciclette.

Per ogni segnalazione si potrà chiamare il numero 095/484000, che corrisponde al Centro segnalazione emergenze della Protezione civile comunale, attivo 24 ore su 24, oppure ai numeri 095/7101148-49-50-55. Si potranno inviare anche email all’indirizzo protezionecivile@comune.catania.it.

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