CATANIA – È il giorno della verità. La campagna elettorale per le amministrative del 10 giugno a Catania arriva al giro di boa con la presentazione delle liste che accompagneranno i candidati nella sfida. Cinque i contendenti per la poltrona più alta di Palazzo degli Elefanti: il sindaco uscente Enzo Bianco, sostenuto dal centrosinistra, l’europarlamentare Salvo Pogliese, candidato del centrodestra, il professor Giovanni Grasso per il Movimento Cinque Stelle e gli indipendenti Emiliano Abramo, capo della Comunità di Sant’Egidio, e Riccardo Pellegrino, consigliere comunale uscente, entrambi alla guida di due liste civiche.
GUARDA LE VIDEOINTERVISTE DI HASHTAG SICILIA: ABRAMO – POGLIESE – GRASSO
Il giorno della verità, dunque. Con la scadenza dei termini di presentazione delle liste la geografia delle amministrative ai piedi dell’Etna assume contorni più precisi. A sostenere il sindaco Enzo Bianco nella corsa per il quinto mandato non ci sarà il simbolo del Partito Democratico. Dopo gli esiti infausti delle Regionali e delle Politiche i dem etnei hanno scelto di non ripresentare il simbolo preferendo liste civiche, secondo la volontà espressa dalle stesso candidato. Insieme alle liste “storiche” Con Bianco per Catania e Primavera per Catania, ad appoggiare il primo cittadino uscente saranno Catania 2.0 – espressione del campione di preferenze alle Regionali Luca Sammartino, che richiama il vecchio progetto Articolo 4 dello scomparso Lino Leanza – I Progressisti – contenitore di sinistra voluto dall’Assessore alla Cultura uscente Orazio Licandro, ex PDCI – e la lista Cambiamento Reale.
Ad appoggiare il candidato del centrodestra Salvo Pogliese un’armata di ben nove liste. A partire da Forza Italia, partito d’appartenenza del deputato europeo che cercherà di capitalizzare le buone performance delle Regionali e delle Politiche, quando nonostante il cappotto grillino gli azzurri si erano affermati come primo partito della coalizione nel catanese e in Sicilia. Presenti le liste di Fratelli d’Italia, Lega-Noi con Salvini e la rediviva Unione di Centro, che avrebbe tra gli sponsor la senatrice del PD Valeria Sudano. Anche il movimento #DiventeràBellissima del Presidente della Regione Nello Musumeci schiera le proprie truppe. L’armata di Pogliese si completa con le civiche Salvo Pogliese Sindaco, In campo con Pogliese, Catania in azione e Grande Catania.
Una sola lista, come di consueto, per il Movimento Cinque Stelle che alle Comunali cercherà di mettere a frutto per il professor Giovanni Grasso il plebiscito delle Politiche. Oltre sessantamila i voti raccolti dal M5s nei collegi uninominali lo scorso 4 marzo, quando Laura Paxia e Nunzia Catalfo, candidate rispettivamente a Camera e Senato, avevano sgominato i big di centrodestra e centrosinistra.
Last but not least le civiche schierate da Emiliano Abramo – che con “E’ Catania” cercherà di capitalizzare l’esperienza civica e sociale svolta negli anni – e dal consigliere Pellegrino che incurante delle consuete polemiche e dell’indagine per voto di scambio va avanti con la lista “Un cuore per Catania”.
LISTA È CATANIA – ABRAMO SINDACO
LISTA UN CUORE PER CATANIA – PELLEGRINO SINDACO
IN AGGIORNAMENTO
